Al-Khelaifi chiama la nuova Juve: Eca e Uefa vogliono la pace

Al-Khelaifi chiama la nuova Juve: Eca e Uefa vogliono la pace. Segnale da parte delle istituzioni del calcio europeo

Ieri l’Eca ha ufficialmente mandato un segnale al nuovo board di Juventus. Nasser Al Khelaifi, ha pubblicamente espresso «la disponibilità a confrontarsi con il nuovo Consiglio d’Amministrazione della Juventus» dopo quel che è successo nelle ultime settimane a Torino. Sono stati venti mesi di tensioni e battaglie tra le parti, ma questa apertura è un cambio di rotta e può essere anche un modo per capire se la Superlega è solo un progetto dell’ormai ex presidente bianconero oppure ha ancora l’appoggio della Juventus.

Come racconta La Stampa c’è stato un primo contatto telefonico tra Al-Khelaifi e il neo presidente bianconero Gianluca Ferrero. La Juventus valuta ogni aspetto, anche perché si trova impegnata su tre fronti tra Procura, Consob e Uefa. Nell’ultimo bilancio ha segnalato il rischio di essere esclusa dalle coppe per il caso Superlega e per l’eventuale violazione del Fair Play Finanziario: a Nyon il 1° dicembre hanno aperto un procedimento per la valutazione dei documenti dopo l’inchiesta dei pm torinesi, ma la sensazione è che il passo indietro di Agnelli (prima alleato e poi rivale di Ceferin) aiuterà ad evitare guai peggiori.