Allegri alla Rai: «Il sorpasso ci avrebbe fatto male a livello mentale. Rabiot? Sullo Scudetto rispondo così»

Massimiliano Allegri, ai microfoni di Rai Sport, ha così analizzato il pareggio tra la sua Juventus e l’Inter: le dichiarazioni

Massimiliano Allegri, a Rai Sport, ha così parlato dopo il pareggio in Juve-Inter.

PAREGGIO – «Importante soprattutto perché allungavamo la striscia di risultati positivi, poi giocavamo contro una squadra veramente forte. Ci siamo rispettate a vicenda. Nel primo tempo si è giocato su certi ritmi, nella ripresa è stata una gara sicuramente più bloccata».

GOL LAUTARO – «Purtroppo siamo usciti in ritardo con il primo pressing, di conseguenza sono saltati anche gli altri. Gatti poteva fare una lettura diversa ma era complicato, è stato l’unico errore della squadra che ha fatto veramente una buona prestazione. I ragazzi stanno crescendo, ora tornerà anche qualche infortunato per fare rifiatare qualcuno che fino ad ora ha tirato la carretta».

RISPOSTE – «Dà risposte positive, ma non dobbiamo esaltarci, così come non dobbiamo deprimerci quando ci sono momenti di difficoltà e bisogna continuare a lavorare. Abbiamo nove punto di vantaggio sulla quinta, al momento è un ottimo risultato».

CHIESA E VLAHOVIC – «Hanno fatto una buona prestazione, Dusan la sua migliore da quando è alla Juve. La sua esultanza è una reazione di uno che ha fatto un gol, deve essere contento e lavorare ancora per migliorare come tutti e rimanere in equilibrio perché oggi non finisce la stagione. Non abbiamo ottenuto ancora nulla. È una partita in mezzo ad un percorso per la crescita dei ragazzi».

INTER PIU’ PRONTA – «Lo dicono i numeri, i giocatori, le età, le partite che hanno giocato. Ad oggi è più pronta come lo è stata la Juventus per tanti anni e infatti vincevamo gli Scudetti».

RABIOT PARLA DI SCUDETTO – «È giusto che loro abbiano questo obiettivo perché non bisogna accontentarsi, ma i giocatori devono desiderare qualcosa di importante che però al momento sono i primi quattro posti. Più avanti poi vedremo».

SORPASSO – «No perché non avrebbe cambiato niente. Ci avrebbe potuto far male a livello mentale, meglio sia andata così quindi».

SE VEDE LA CLASSIFICA – «Penso che abbiamo 9 punti di vantaggio sulla quinta e che manca una gara in meno per il nostro obiettivo».