Bergonzi: «Gatti colpisce Folorunsho, ma non c’è condotta violenta. L’arbitro? Non poteva vedere»

Bergonzi: «Gatti colpisce Folorunsho, ma non c’è condotta violenta. L’arbitro? Non poteva vedere». Il commento del moviolista

Bergonzi, ex arbitro e attuale moviolista della Rai, alla Domenica Sportiva ha commentato l’episodio del contatto avvenuto tra Gatti e Folorunsho in Verona Juve.

BERGONZI – «La palla viene messa in fallo laterale perché Folorusho a terra che si tocca la testa. C’è solo un replay di una camera alta posta sul terreno di gioco, ma si capisce poco o nulla. Sembra che Gatti con l’avambraccio sinistro colpisca la nuca del giocatore del Verona. Abbiamo un fatto ingrandimento e Gatti colpisce il giocatore del Verona che si tocca il volto. Sicuramente non c’è condotta violenta del giocatore della Juve, si può parlare al massimo di imprudenza da ammonizione. Direttore di gara non interviene perché non poteva vedere e il quarto uomo non aiuta. Sicuramente non c’è espulsione perché non c’è condotta violenta, al massimo era da ammonire».