Barcellona, Bartomeu non ci sta: «Basta uscire con le italiane». E su Ronaldo…

La Champions League sta per ricominciare e il Barcellona punta a vincere. Il presidente Bartomeu si complimenta con la Juventus

La Champions League 2018/2019 sta per ricominciare. Oggi alle ore 18.55 la manifestazione più importante d’Europa prenderà ufficialmente il via. Con la nuova formula, sono tornate quattro le italiane in Europa: Juventus, Napoli, Roma e Inter. Si preannuncia dunque una bellissima competizione, con anche le altre squadre europee pronte a darsi battaglia per arrivare alla finale dello Stadio Wanda Metropolitano di Madrid.

Tra le favorite c’è sicuramente il Barcellona, che però negli ultimi anni è stata eliminata ai quarti di finale prima con la Juventus e poi con la Roma. Fatto che non fa sicuramente piacere al presidente blaugrana Josep Maria Bartomeu che, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato proprio della prossima Champions: «Da dove ripartiamo? Dalla Champions. Da due anni ci buttano fuori le italiane, prima la Juventus e poi la Roma, con merito. Il Real Madrid? Noi guardiamo in casa nostra. Puntiamo a vincere tutto e abbiamo rafforzato la squadra: meno giocatori ma con più qualità e spazio alla cantera». Bartomeu si è poi complimentato con la Juventus per l’acquisto di Cristiano Ronaldo e la vede come favorita alla vittoria finale: «A parte la Juve con Ronaldo nessuno ha fatto colpi sensazionali, nessuno voleva vendere i pezzi migliori: si è guardato al piano sportivo più che a quello economico. Se mi ha sorpreso il passaggio di CR7 alla Juventus? Andrea Agnelli ha fatto un colpaccio. A me di questa storia dispiace che la Liga abbia perso una stella, la seconda in due anni dopo Neymar. È negativo per il movimento, non m’interessa il fatto che il Madrid possa essersi indebolito, vogliamo che si giochi il miglior calcio. Solo così puoi competere con la Premier League, la più ricca. Ronaldo non migliora solo la Juve ma tutta la Serie A. In chiave Champions poi sono d’accordo con Messi: la Juve con Ronaldo è ancora più candidata al titolo»