Class Action tifosi Juve: «Non ci sono possibilità di vittoria perchè…»

Class Action tifosi Juve, parlano gli esperti in materia: ecco di cosa si tratta e perchè ha poche possibilità di successo

Tuttosport ha interpellato lo studio legale Pellissier-La Ferrara-Castucci per capire quali possono essere le chance di vittoria della class action che i tifosi della Juve vogliono mettere in atto.

CLASS ACTION – «La class action compare per la prima volta nel diritto statunitense nel 1842, ha quindi una radice profonda nella giustizia nordamericana, mentre in Italia l’istituto ha avuto una evoluzione normativa solo negli ultimi venti anni, per poi essere riportato dal codice del consumo al codice di procedura civile ed essere esteso con conseguente potenziamento dello strumento. In realtà non ha avuto grande successo nel nostro Paese ed è rimasto un istituto che esiste, molto invocato, ma senza una grande applicazione concreta».

POSSIBILITA’ DI SUCCESSO – «Occorre una premessa: bisogna leggere le motivazioni per conoscere gli argomenti di fatto e di diritto su cui si fonda la sentenza. In ogni caso non sarebbe imputabile alla Figc una condotta antigiuridica. Il danno per essere risarcibile deve essere ingiusto, cioè contrario a norme. Qui la Figc sta agendo attraverso i propri organi di giustizia sportiva. Come molti sostengono, è giusto invocare riforme dell’ordinamento della giustizia sportiva, per avere nuove norme, nuove procedure e nuovi e precisi criteri di sanzione, con una cornice edittale chiara, ma in questo momento la Figc si muove secondo ciò che prevede l’ordinamento attuale».