Conferenza stampa Allegri: «Normale ci siano condizionamenti»
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Conferenza stampa Allegri: «Campionato falsato? Normale ci siano stati condizionamenti» – VIDEO

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Conferenza stampa Allegri: le parole alla vigilia di Juve Napoli, sfida valida per la 31esima giornata di Serie A

(inviato all’Allianz Stadium) – Messa da parte la qualificazione alle semifinali di Europa League, ora la Juve si rituffa sul campionato, forte del nuovo +15 in classifica ma consapevole di doversi rialzare in termini di risultati dopo i due KO consecutivi con Lazio e Sassuolo. Domenica all’Allianz Stadium arriva il Napoli capolista.

Nel giorno di vigilia, sabato 22 aprile, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa dalle 14.00 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.


CHE NAPOLI SI ASPETTA – «Un Napoli che si sta avviando a vincere lo Scudetto, che ha fatto e sta facendo un campionato straordinario e meritatamente sta vincendo. Sarà una partita difficile, giocheremo contro una squadra forte. È uscita dalla Champions League giocando una bella partita e cercheranno di fare più punti possibili per arrivare prima possibile allo Scudetto. Dobbiamo fare una bella partita, sapendo che per noi da ora alla fine sono 8 partite, dobbiamo fare più punti possibile per rimanere nelle prime quattro e come obiettivo arrivare al secondo posto».

SITUAZIONE IN DIFESA – «Fino a domani mattina non ci saranno i convocati perché definirò il tutto. Bremer non ha niente però devo vedere come sta. Rugani e Bonucci stanno bene, quindi eventualmente giocherà uno dei due. De Sciglio è a completa disposizione, poi gli altri devo vedere chi ha più o meno recuperato».

DAL NAPOLI AL NAPOLI – «Abbiamo dovuto resettare tutto, fare uno sforzo mentale per soprattutto riadattarsi a quella che era in quel momento la classifica e cercare di risalire piano piano la china. Nel frattempo avevamo Europa League e Coppa Italia: quello è che è stato fatto è stato fatto bene, ma ora dobbiamo fare meglio da qui alla fine. Abbiamo la possibilità di andare in finale di Coppa Italia ed Europa League e andare a prendere la Lazio che in questo momento è al secondo posto».

CHIESA HA MINUTI – «Ha giocato giovedì 90′, minuti ne ha. Vediamo domani come ha recuperato».

POCHI GOL DAGLI ATTACCANTI – «Perché è un momento dove gli attaccanti magari hanno più difficoltà, sono meno fortunati nel far gol. Abbiamo attaccanti molto bravi, ci sono momenti di difficoltà nell’arco della stagione ma da qui alla fine ci daranno una grossa mano e torneranno sicuramente a fare gol».

CHE GIOCATORE TOGLIEREBBE AL NAPOLI – «Perché devo toglierli io? La rosa del Napoli è forte, non so domani chi gli mancherà. Nell’arco di una stagione ogni tanto mancano dei giocatori. Domani gliene mancheranno due o tre, se ne sono tolti già per conto suo».

RISCATTO DOPO LA SCONFITTA DELL’ANDATA – «Non c’è voglia di riscatto, c’è voglia di battere il Napoli che è capolista della capolista, che nelle ultime 7 trasferte ha vinto 7 volte. È una squadra forte, lo ha dimostrato in Italia e in Europa. A volte perdi delle partite che meritavi meno di perdere, però dopo alla fine nel calcio contano i risultati. Il Napoli sta facendo bene, ha ucciso il campionato e ha tenuto un ruolino di marcia impressionante».

PENSARE GIA’ ALL’INTER IN COPPA ITALIA – «Ormai ne mancano 8 di campionato, 2 di Europa League e 1 di Coppa Italia sicure. Bisogna essere bravi a farne mancare 8 di campionato, 3 di Europa League e 2 di Coppa Italia, così riempiremo tutto maggio che sarebbe un risultato straordinario e giocheremmo 58 partite che sarebbe il massimo di una stagione. Domani è importante e poi penseremo a mercoledì. L’importante è che tutti stiano bene e che riesca a girarli un po’. Soprattutto con 5 sostituzioni possono partire dei giocatori e poi a partita in corso ne possono entrare altri. L’importante è sapere che domani giochiamo una partita difficile e dobbiamo portare a casa una vittoria».

CAMPIONATO FALSATO – «Non so se è regolare o no, so solamente che noi abbiamo fatto quello che era possibile fare in campionato dopo che ci han tolto i 15 punti. Normale ci siano stati condizionamenti, ma non voglio alibi. Quello che è stato fatto è stato fatto, quello che è successo è successo, ora dobbiamo pensare a quello che deve succedere nel migliore dei modi da oggi fino al 4 giugno».

NUOVA SENTENZA – «Noi come sempre, come abbiamo fatto prima, i punti dobbiamo farli sul campo. Ora ci son stati ridati i punti che ci avevano tolto, ora dobbiamo farne più possibile perché l’obiettivo nostro è giocare la Champions League l’anno prossimo».

GRUPPO COMPATTATO QUEST’ANNO – «Sarebbe troppo facile tutte le volte che succede pensare cosa sarebbe successo se i punti tolti ci hanno compattato o no. C’è stato un lavoro quotidiano da parte di tutti, con una crescita da parte di tanti giocatori, dai più giovani ai meno giovani, e si è trovato un equilibrio all’interno della squadra. Uno può dire ci siamo compattati, ma dall’altra parte potremmo dire che se non ce li avessero tolti magari potremmo avere 10 punti in più. A livello di condizionamento mentale è difficile da spiegare. I ragazzi han fatto una cosa importante sul campo, ma al momento non basta perché i 59 punti non bastano per entrare in Champions League quindi dobbiamo farne altri nelle ultime 8 partite».

VLAHOVIC – «Non sono assolutamente preoccupato, stamattina ha fatto un buon allenamento. L’ho visto molto più sereno. È un percorso di crescita dove lui ha trovato difficoltà quest’anno ma non è diventato un giocatore scarso. È un grande giocatore, deve migliorare come tutti fino a che gioca a calcio. Magari in un altro momento la palla di Cuadrado gli picchia più basso in testa e fa gol come in altri momenti. Deve rimanere sereno e tranquillo perché non è responsabile della Juventus, tutta la squadra lo è. Deve rimanere sereno e tranquillo nel giocatore le partite».

COME HA VISTO LA SQUADRA – «Siamo tornati ieri alle 4 di pomeriggio, abbiamo fatto allenamento. Abbiamo anche oggi per recuperare le energie per questa meravigliosa partita. C’è voglia di arrivare in fondo, abbiamo fatto tanto ma non abbiamo fatto tutto. Che è la cosa più importante».

RABIOT – «È cresciuto molto, ha ancora margini di miglioramento nella distribuzione del gioco in verticale e nel tiro da fuori. Nonostante questo sta facendo una stagione straordinaria e importante».

NAPOLI MILAN – «Ho visto la partita ed è stata bellissima, di alto livello tecnico. Il Napoli ha giocato allo stesso modo, sono in un’ottima condizione fisica e mentale e domani avranno rivalsa per l’eliminazione dalla Champions. Per loro Napoli-Juventus è sempre Napoli-Juventus».

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