Conferenza stampa Allegri post Juventus-Fiorentina: le parole del tecnico

Conferenza stampa Allegri post Juventus-Fiorentina: il tecnico bianconero parla della prestazione della squadra al termine del match

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parla in conferenza stampa al termine del match di campionato tra i bianconeri e la Fiorentina che ha portato lo scudetto ai bianconeri.

SCUDETTO – «Per me vincerne 5 di seguito non era facile. Pensiamo che la società e qualche giocatore ne hanno vinti 8. Ho messo da parte l’eliminazione di martedì, che comunque ci ha portato delusione e amarezza. Fortunatamente abbiamo avuto questa partita dopo 3 giorni. Abbiamo chiuso il campionato, sarebbe stato difficile alla fine con le partite che abbiamo e con gli infortunati».

CAMPIONATO – «Quest’anno è stata un’annata strana, i meriti sono tantissimi. A inizio anno ho detto ai ragazzi che avremmo dovuto vincerlo entro 5 giornate dalla fine perché sennò lo avremmo perso. La partita della svolta è stata a Bologna».

PRIMO TEMPO – «Intorno al 30′ ho chiesto a Emre di fare il terzo difensore. Siamo entrati in campo e abbiamo preso gol. Dobbiamo migliorare sul fatto che quando succede un imprevisto, come martedì ma anche come oggi, non dobbiamo andare in confusione. Oggi, nel primo tempo abbiamo giocato male come nel secondo di martedì con ripartenze devastanti. Questo ci succede in campionato e in Champions, dobbiamo migliorare».

PROSSIMA STAGIONE – «Quando la società vorrà parleremo per capire cosa non è andato e per migliorare. Voglio provare giocatori in posizioni diverse, come Emre Can centrale, Cancelo e Bernardeschi mezz’ali. Ho provato anche Alex Sandro come terzo difensore centrale. Il prossimo anno combatteremo magari con Napoli, Roma, forse Lazio. Dobbiamo migliorare la gestione delle partite».

CRITICHE – «Io non ho mai criticato un allenatore che non mi piaceva. Nel calcio io ho avuto tanti allenatori e non ho mai criticato nessuno. Uno non porta alle vittorie senza meriti».

DYBALA – «Dybala ha fatto una buona stagione fino a gennaio. Abbiamo fatto delle ottime partite con lui, Mandzukic e Ronaldo. Poi è normale che se hai Ronaldo, Dybala gioca diversamente»