Conferenza stampa Streich: «Sorpresa se la Juve non passa. Spero ci sia Di Maria»

Conferenza stampa Streich: le parole del tecnico alla vigilia di Friburgo Juve, valida per il ritorno degli ottavi di Europa League

La Juve vuole staccare il pass per i quarti di finale di Europa League contro il Friburgo. Ritorno degli ottavi in terra tedesca, dopo che i bianconeri si sono imposti per 1-0 all’andata all’Allianz Stadium grazie al gol di Angel Di Maria.

Nel giorno di vigilia, mercoledì 15 marzo, Christian Streich è intervenuto in conferenza stampa dalle 13.30 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.

IL RINNOVO – «Forse non hanno troppe notizie quelli che parlano di me e forse lo faanno anche di più che se un tecnico non viene cacciato per tanti anni. Per questo hanno trovato spazio per me».

DI MARIA NON AL MEGLIO – «Tutti conosciamo Di Maria, è una minaccia costante che fa sempre la differenza. Spero che non sia infortunato, sarebbe uno spettacolo vederlo giocare contro di noi. Mi dispiacerebbe se non giocasse, un peccato per il calcio un’assenza come la sua».

CERCARE PIU’ EQUILIBRIO – «Non so come faremo a trovarlo, ci sono ancora cose da decidere. Ieri ho lasciato una giornata libera dopo una gara durai in campionato. All’andata per i primi 25 minuti la Juventus ci ha fatto andare avanti, poi si sono stancati e abbiamo potuto alzare il baricentro. Se avessimo giocato meglio nel finale saremmo potuti essere più pericolosi. Non dobbiamo perdere palla nelle zone calde, già abbiamo preso diversi contropiede all’andata. Devo ancora decidere, spero comunque di riuscire a trovare equilibrio».

DOAN – «E’ stato male nelle ultime due settimane e aveva perso il ritmo partita, il gol all’Hoffenheim è stato importante. E’ stato sempre più attento, ho parlato di lui anche con il ct giapponese. E’ stato un dialogo costruttivo, difficilmente un ct ti dà tutto questo tempo. Doan sa dove migliorare, deve crescere nelle conclusioni e avere più concentrazione, ma l’importante è che rimanga la voglia. E lui accetta le critiche costruttive, accetta i consigli e sa dove deve migliorarsi».

MODULO A TRE PUNTE – «Siamo sulla strada giusta, dobbiamo giocare in due fasi per cercare l’affondo giusto. Purtroppo però non abbiamo potuto fare molti allenamenti, negli ultimi giorni solo defaticanti. Contro l’Hoffenheim abbiamo giocato col 4-3-2-1, abbiamo cercato spazi contro i loro tre difensori dietro. Difficile dire quale possa essere il sistema giusto, non ho una risposta oggi e devo vedere con l’ultimo allenamento. Domani però ci serviranno equilibrio e coraggio senza fare i due o tre errori con cui la Juve può castigarci».

SCONFITTA ALL’ANDATA – «Non c’è più la regola dei gol in trasferta, servirà sapere cosa pensa di questo anche Allegri. Noi non possiamo pareggiare, dobbiamo solo vincere. C’è pressione, ma ne sente anche la Juve che è favorita. Se non dovesse passare sarebbe una grande sorpresa per tutti… Giocheremo con coraggio e convinzione provando a segnare, poi si vedrà cosa succede».

LEINHART – «Si è allenato. Ora vediamo come reagisce alle ultime cure e poi decideremo. E’ una situazione abbastanza critica la sua».