Cuadrado: «C’è tanta tristezza. Fine ciclo? Lottiamo per lo Scudetto»

Juan Cuadrado è rammaricato dopo la gara contro il Porto: ecco le dichiarazioni dell’esterno colombiano

Juan Cuadrado è intervenuto ai microfoni di Sportmediaset dopo Juve-Porto.

LA GARA – «E’ stata una giocata bella ma non ha girato come volevo. Sono contento della nostra prestazione, di voler vincere la partita ma non è stato così, c’è tristezza e amarezza. Siamo professionisti e dobbiamo voltare subito pagina».

FIDUCIA DOPO L’ESPULSIONE – «Anche in 11 contro 11 ci credevamo, nel primo tempo abbiamo avuto due occasioni e ci è mancata lucidità. Questo è il calcio, oggi è successo a noi. C’è tristezza ma dobbiamo andare avanti».

CICLO CHE SI CHIUDE? – «Ancora lottiamo per il campionato, ci crediamo fino alla fine. Cerchiamo di fare più punti possibili e fare pressione. Dobbiamo andare in campo con determinazione e giocarle tutte come finali. Non è del tutto chiuso. Siamo stati tanti anni a vincere. Se non vinciamo non cambia qualcosa».

Juan Cuadrado ha poi parlato ai microfoni di Sky Sport.

LA GARA – «Abbiamo iniziato bene per quello che ho visto io. Se Alvaro avesse segnato alla prima occasione sarebbe cambiato tutto. Siamo usciti dagli spogliatoi con la voglia di vincere, ma non è stato così».

PROBLEMA MUSCOLARE – «Mi si è indurito un po’ dietro, ho stretto i denti e continuato».

ORGOGLIO – «Non c’è molto da parlare, sono orgoglioso della squadra e della voglia che ha dimostrato in campo. Dobbiamo mantenerla in campionato».

TRAVERSA – «Ho pensato subito al gol che ho fatto con l’Atletico. Ci è girata male. Questo è il calcio: siamo dei professionisti, dei campioni, una grande squadra. Sono cose che succedono anche alle grandi squadre».