Esonero Allegri, il RETROSCENA: dieci minuti e 5 contestazioni per dirsi addio. L’ultima MOSSA della Juve

Esonero Allegri, retroscena sulla giornata di venerdì: così il club ha comunicato al tecnico che il suo compito alla Juve era finito

Il Corriere dello Sport riporta i retroscena sull’addio di Massimiliano Allegri alla Juve. Un esonero comunicatogli in dieci minuti dall’ad Scanavino, giusto il tempo di scambiarsi dei freddi convenevoli prima di separarsi.

I motivi dell’addio erano già scritti all’interno di una lettera, che un avvocato ha consegnato a Max, contenente una sospensione cautelativa e cinque diverse contestazioni: dalle reazioni contro gli arbitri nel finale di Atalanta-Juve al danneggiamento dell’attrezzatura fotografica di Lapresse rientrando negli spogliatoi, dalla lite con il direttore di Tuttosport alle urla nei confronti degli addetti alla sicurezza (ricostruzione contestata da Max), fino alla discussione con Giuntoli, proseguita sul pullman che ha riportato la squadra in albergo dopo la finale.