Inchiesta Juve, «notizie false sulla manovra stipendi». Cosa emerge

Inchiesta Juve, «notizie false sulla manovra stipendi». Cosa emerge da quanto notificato dalla Procura di Torino

La Juve avrebbe comunicato falso notizie riguardo la “manovra stipendi”, cioè l’accordo stipulato dalla società e la squadra, tramite il capitano Chiellini, nel 2020 (in piena pandemia) riguardo al taglio degli stipendi. E’ questa una delle novità dell’inchiesta.

L’accordo tra le parti, come spiega Ansa, non fu reso noto e nel comunicato ufficiale la Juve spiegava di aver raggiunto un accordo per la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità da marzo a giugno 2020. La società, inoltre, affermava che gli effetti economici derivanti da questa intesa erano positivi di circa 90 milioni. Per la Procura di Torino, invece, l’accordo prevede la rinuncia ad una sola mensilità con effetti positivi al massimo pari a 22 milioni.