Inter Juve, i due tecnici a confronto: Inzaghi a rischio, mentre Max…

Stasera Inter Juve di Coppa Italia. Un incrocio che vede i due tecnici affrontare due situazioni completamente opposte

Juventus attesa dal ritorno di Coppa Italia in casa dell’Inter, in una gara che può consentire di arrivare alla prima delle due finali messe nel mirino per questa stagione. Se è vero che i bianconeri arrivano da tre sconfitte di fila in campionato, mentre i nerazzurri sono appena tornati a vincere, è altrettanto vero che i destini dei due allenatori non rispecchiano l’andamento recente dei due club. Da una parte c’è Simone Inzaghi che, nonostante la semifinale di Champions in tasca, continua ad essere in bilico e ad oggi è più fuori che dentro; mentre dall’altra abbiamo Allegri, al quale sono state mosse tante critiche negli ultimi tempi, ma che per sua stessa ammissione sta già guardando ad un futuro ancora in sella alla sua attuale squadra.

«Io ho un contratto di due anni alla Juventus. Sono innanzitutto un privilegiato a lavorare qui: dobbiamo pensare a finire bene il campionato, cercare di arrivare secondi che non è facile, cercare di raggiungere le due finali che non è facile, perché quando si giocano le partite decisive ti possono andare bene o no, ma avere le idee chiare di quella che sarà la stagione prossima». Parole, quelle della vigilia in conferenza, che non fanno pensare ad un possibile addio. Anzi. Al quarto scontro stagionale con il collega piacentino (2 successi e un pareggio lo score fin qui), Max arriva, se non in una botte di ferro, comunque più rilassato del rivale, sapendo bene che maggior pressione è concentrata sull’avversario. Un avversario che, anche nei discorsi fuori dal campo, ha sempre i colori del club meneghino. Sul mercato è sempre infatti sfida agli interisti: da Frattesi a Vicario, le due società hanno tanti obiettivi in comune per il futuro. Un futuro che, già da stasera, inizierà a scriversi.