I 5 punti di John Elkann per la nuova Juventus

John Elkann ha scritto una lettera agli azionisti facendo il punto sulla situazione attuale e sugli obiettivi per il futuro

John Elkann, presidente di Exor, ha inviato nella giornata di oggi una lettera agli azionisti della società, attraverso la quale ha fatto il punto sulla situazione economica del gruppo e sulle prossime sfide del 2024. Nella lettera, ovviamente, Elkann ha parlato anche della Juventus, gioiello della famiglia Agnelli da diversi anni, con spunti di riflessione per oggi e domani.

Elkann nella sua lettera parte da un messaggio chiaro: “La stagione 2023/24 è quindi l’”Anno Zero”, in cui la società sta ponendo le fondamenta per il suo ritorno, sia dentro che fuori dal campo“. Rinascita, ripartenza, insomma un nuovo inizio. Dopo le vicende che hanno coinvolto e condizionato in campo e fuori i bianconeri negli ultimi anni, il club ha le idee chiare. Si riparte insieme, con trasparenza e decisione, verso quelle che sono le sfide del futuro. La Champions League, ad esempio, traguardo e qualificazione ancora da conquistare. Il Mondiale per Club allargato della FIFA nell’estate del 2025, poi, obiettivo già centrato. Senza dimenticare il campionato, ovviamente, in cui la Juve deve tornare a essere protagonista.

Non solo questo, ma nella sua lettera, il presidente di Exor parla di due altri temi fondanti e collegati tra loro: sostenibilità e giovani. “Con un maggiore focus sui giovani talenti della sua Next Gen (che hanno dimostrato il loro valore quest’anno), la Juventus mira a costruire una struttura di costi sostenibile in linea con le nuove regolamentazioni dell’UEFA“. I giovani, punto importante dell’intervento. I bianconeri, grazie al grande lavoro fatto con la Juventus Next Gen, vantano un gran numero di giovani che quest’anno si sono ritagliati spazio nella prima squadra. Scommesse, ma anche certezze ormai. Sostenibilità, altro tema rilevante. Dopo i tanti problemi avuti con la UEFA negli ultimi anni, la Juventus mira a rispettare le linee guida. E i tanti giovani in questo, possono diventare un punto di vantaggio e ‘alleati’ preziosi.

Impossibile non citare una parte, forse la più importante dell’intervento odierno di Elkann: “Cristiano Giuntoli, che è arrivato nel 2023 ed è stato appena nominato Miglior Direttore Sportivo dell’Anno ai Globe Soccer Awards per il suo lavoro con il Napoli lo scorso anno, aiuterà a plasmare il futuro della Juventus“. Tradotto: pieni poteri sulla Juventus che sarà, nella mani di Giuntoli. Il direttore sportivo, arrivato dal Napoli, ha tutto l’appoggio possibile dalla società che si aspetta da lui grandi cose. Lui è e sarà l’uomo chiave per la rinascita della Juve della prossima stagione.

Impossibile però non notare tra le tante citazioni di Elkann, l’assenza di un nome: Massimiliano Allegri. Perché se è vero che Giuntoli avrà il compito di plasmare la squadra del futuro, sarà poi compito di Allegri farla rendere in campo. E chissà che la mancanza della citazione di Allegri possa essere un indizio ‘nascosto‘ per la Juve di domani. Anche se però, ad essere onesti, è doveroso sottolineare che anche lo scorso anno Elkann non menzionò Allegri nella sua lettera.

Nel finale di lettera, Elkann, fa però una vera e propria dichiarazione d’amore e a cuore aperto alla Vecchia Signora. Parole che forse convincono anche quei tifosi scettici sul suo amore per la Juve: “Se conosci i nostri tifosi, i nostri giocatori e il nostro spirito, la frase “fino alla fine” non ti suonerà nuova. Incarna la determinazione del club nel continuare a lottare e superare le avversità, una convinzione propria di Edoardo Agnelli quando fu nominato Presidente il 24 luglio 1923. Da quel momento è iniziata una storia d’amore lunga un secolo tra le famiglie bianconere e la mia famiglia. Forza Juve!“. Insomma, idee ben chiare della società nel presente e nel futuro.