Berthé Juve, chi è il baluardo difensivo dell’Under 15: centrale classe 2010 a disposizione di Benesperi

Berthé Juve, focus sul centrale ex Udinese che forma una coppia da sogno con Ghiotto. Caratteristiche tecniche e identikit del giocatore

Nonostante il rocambolesco pareggio per 2-2 con la Reggiana, la Juventus Under 15 rimane in testa al girone A dei Giovanissimi Nazionali. I bianconeri di Benesperi stanno facendo una grandissima stagione: hanno il miglior attacco con distacco e anche la terza miglior difesa del campionato. Fra i talenti a disposizione nel reparto difensivo va menzionato Sounkalo Berthé, centrale classe 2010 ex Udinese, che completa una coppia perfetta con il compagno Ghiotto.

L’esordio del difensore italo-maliano con l’Under 15 è avvenuto nel derby stravinto contro il Torino e subito si sono intraviste qualità interessanti. Parliamo di un ragazzo con una statura già importante per l’età ma in piena fase di sviluppo, che fa della fisicità la sua dote migliore. Per caratteristiche Berthé punta molto sui duelli con gli attaccanti avversari, dove esce spesso vincitore grazie a letture e tempismo perfetti. Velocità e malizia son doti che già ha nel suo dna, l’anticipo pulito sull’avversario una sua peculiarità.

Dall’Udinese alla Juve e poi in Nazionale: Berthé, in rampa di lancio, mantiene il bianconero

Nell’ultima estate il difensore è passato dall’Udinese alla Juve, un colpo in prospettiva molto interessante, il giocatore infatti viene considerato fra i migliori prospetti nel reparto difensivo della sua generazione. Non a caso è già stato convocato dal C.T Battisti per la selezione della Nazionale italiana Under 15. Le origini di Sounkalo Berthé sono maliane e lo stesso giocatore ai microfoni di AfricaFoot ha dichiarato che in futuro non escluderebbe di difendere i colori delle Aquile.

Per ora il ragazzo è pienamente concentrato sul presente nella Juventus e nella Nazionale italiana, squadre per cui rappresenta un punto di riferimento importante. Il suo sogno è quello di diventare un giocatore professionista e per ora la strada è quella giusta. Il profilo del ragazzo, per comprenderne meglio le caratteristiche, è assimilabile con le dovute proporzioni a quello di Pierre kalulu, ormai certezza della Juve di Thiago Motta. Personalità, fisicità e anticipi conditi da una falcata progressiva non indifferente. Doti che lo rendono un osso durissimo per chi deve puntarlo.