Kolo Muani Juve: perché il Psg ‘ostacola’ la permanenza del francese a Torino. Lo scontro verte su questo aspetto, cosa manca per la chiusura

Kolo Muani Juve: cosa manca per la chiusura dell’operazione con il Psg e la permanenza dell’attaccante francese a Torino

La permanenza di Randal Kolo Muani alla Juve, richiesta a gran voce dal giocatore e dal tecnico Tudor, si scontra con la rigidità del Paris Saint-Germain. La trattativa per confermare l’attaccante francese a Torino è entrata in una fase di stallo, un braccio di ferro sulla formula del trasferimento che, come riporta La Repubblica, sta bloccando la fumata bianca. Sebbene l’accordo per rinnovare il prestito per un’altra stagione sia stato raggiunto in linea di principio, il nodo cruciale resta la clausola per l’acquisto definitivo.

Obbligo o diritto? Lo scontro tra Juve e PSG

Il punto di contesa è chiaro e netto. Il PSG, club proprietario del cartellino di Randal Kolo Muani, forte della sua posizione economica e desideroso di garantirsi una cessione definitiva, preme per inserire nell’accordo un obbligo di riscatto. Questo assicurerebbe ai francesi un incasso garantito al termine della prossima stagione.

La Juventus, d’altra parte, frena. La dirigenza della Vecchia Signora, pur riconoscendo il valore del giocatore, vuole mantenere il controllo sulla situazione e spinge per un semplice diritto di riscatto. Questa formula darebbe ai bianconeri la facoltà, e non l’obbligo, di acquistare il giocatore tra un anno, permettendo una valutazione più approfondita.

Il nodo ingaggio e le strategie bianconere

Dietro la cautela della Signora c’è una ragione prettamente economica: l’oneroso ingaggio del calciatore, che percepisce ben 7 milioni di euro netti a stagione. Un obbligo di riscatto significherebbe impegnarsi a sostenere questo pesante stipendio per i prossimi anni. Dopo aver già ufficializzato un colpo importante in attacco come Jonathan David, la Juve preferisce mantenere una certa flessibilità finanziaria.

La trattativa prosegue, ma la distanza tra le due visioni è evidente. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se uno dei due club farà un passo indietro, o se il futuro di uno dei protagonisti del finale di stagione bianconero tornerà improvvisamente in discussione.