Kostic batte Osimhen: è il migliore del mese per l’AIC. Il comunicato

Kostic batte Osimhen: è il calciatore del mese per l’AIC. Il comunicato con le motivazioni sulla scelta del serbo della Juve

Filip Kostic è stato eletto giocatore del mese di novembre dall’AIC succedendo a Kim e battendo Osimhen.

Questo il comunicato dell’Associazione Italiana Calciatori con tutte le motivazioni sulla scelta del serbo della Juve.

IL COMUNICATO – «Al suo arrivo in Italia Filip Kostic era tra i giocatori più creativi d’Europa. In Bundesliga dal 2014 nessuno aveva fatto più cross di lui, e solo Tomas Muller aveva fatto più assist. La sua abilità nel cross, un fondamentale sempre meno usato, lo rendeva perfetto per innescare le punte della Juventus. Il suo inserimento però non è stato però così immediato: Kostic era stato esaltato all’Eintracht da un sistema che lo vedeva esterno a tutta fascia di un 3-5-2 o di un 3-4-2-1, moduli che gli lasciavano spazio davanti per attaccare sfruttando la potenza della sua corsa. Non è un caso, quindi, che la svolta decisiva per Kostic (e per la Juventus) sia arrivata col passaggio al 3-5-2. In questo mese di novembre, in cui la squadra di Allegri ha ritrovato coesione e brillantezza, Filip Kostic è stato un approdo sicuro sulla fascia sinistra, sia per far risalire il pallone con le sue progressioni, sia per rifinire l’azione con i suoi cross. Le sue prestazioni gli sono valse il premio di giocatore del mese AIC di novembre, battendo Victor Oshimen (2 gol e 2 assist nelle tre vittorie novembrine del Napoli), Federico Baschirotto (che ha bagnato con un gol il suo momento d’oro, in un Lecce in ripresa) e Edin Dzeko (autore di uno dei gol più belli della stagione contro il Bologna). Il serbo è il giocatore della Juventus che in Serie A ha più assist (5), più cross (105), più occasioni create (27), più partecipazioni dirette ad azioni che hanno portato a un tiro (46). La sua miglior partita è arrivata contro l’Inter, in una vittoria esaltante per i bianconeri. Il serbo ha servito i due assist per i due gol che hanno deciso la sfida e lo ha fatto al termine di azioni che, in modo diverso, spiegano come sta diventando un giocatore difficile da fermare in Serie A. Anche contro la Lazio, una squadra che si difende molto stretta, Kostic ha confermato il suo stato di forma. Cercato con grande continuità dai compagni da un suo tiro è nato il facile tap-in di Kean e, più in generale, per la difesa della Lazio contenerlo era stato un grosso problema (pur giocando 63 minuti è stato il calciatore in campo più coinvolto in azioni che hanno portato a un tiro della partita)».