Martusciello Juve, Panatteri a RBN: «Con Sarri, ha tutte le carte per fare il salto»

Martusciello Juve: Ignazio Panattieri, suo compagno di squadra ai tempi del Catania, ha descritto l’allenatore vicino al passaggio in bianconero

Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso della trasmissione ‘Bordocampo’, è intervenuto Ignazio Panatteri. Il giocatore ha parlato di Giovanni Martusciello, prossimo a diventare il vice-allenatore di Maurizio Sarri sulla panchina della Juve. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.

FUORI DAL CAMPO – «Giovanni, che saluto tantissimo, lo ricordo sempre vivo dentro di me. Quando arrivai a Catania ero un ragazzino, e cercavo di rubare a lui i segreti della sua professionalità. Una persona per bene dentro e fuori dal campo, che dava consigli ai più giovani come me. Giovanni è un esempio di professionalità e umiltà, un uomo-spogliatoio. Lo ricordo come una persona molto semplice, che ti faceva capire quello che voleva. Ti porgeva la mano e ti dava dei consigli per crescere quando eri in difficoltà».

DNA DA ALLENATORE – «Il suo essere così lo incuneava nel mondo da calciatore prima, da allenatore poi adesso. Il DNA suo era quello e penso che alla lunga uscirà come allenatore, me lo auguro perché lo merita tantissimo».

LA JUVE – «Io gli auguro di fare bene alla Juve perché le carte per fare il salto ce le ha. Davanti al maestro Sarri, avrà tutto da mettere in pratica e quando gli capiterà l’occasione si farà trovare pronto».

VICE-ALLENATORE – «Chi fa l’allenatore in seconda poi deve scegliere: se fare il secondo per sempre,  o se gli capita l’occasione per camminare con i propri piedi e optare per un’avventura da protagonista. Per me gli capiterà l’occasione e dovrà essere bravo lui a sfruttarla».