Nicolussi Caviglia: «Ho passato momenti bui, ma che emozione il rientro!»

Nicolussi Caviglia: «Ho passato momenti bui, ma che emozione il rientro!». Le parole del centrocampista dell’Under 23

Hans Nicolussi Caviglia è intervenuto ai microfoni di Juventus TV. Di seguito le sue parole.

RIENTRO – «Al mio rientro ci sono state emozioni molto forti, anche perché era una partita a cui tenevamo molto e per la storia della Juventus anche il fatto di non essere mai riusciti a superare questo turno era molto importante. A fine partita c’è stata infatti molta gioia ed entusiasmo da parte di tutti».

PRO VERCELLI – «La chiave sicuramente è stata l’entusiasmo dal primo minuto. Loro erano una squadra esperta, noi avevamo tanti giovani ma abbiamo compensato tutto con l’entusiasmo. Non è stata una partita tanto tecnica, più di rabbia e di voler conquistare il risultato a tutti i costi. Ci tenevamo molto e il vantaggio ci ha dato entusiasmo per difendere nel finale».

INFORTUNIO – «Ho passato momenti bui, però non ho mai perso la speranza e la mia forza interiore. Dopo l’intervento era rimasta tra le altre cose una barretta di ancoraggio all’interno dell’articolazione che creava infiammazione e gonfiore. In queste situazioni ho giocato anche qualche partita in autunno, ma anche solo con una semplice corsetta il ginocchio si gonfiava. A marzo quindi insieme alla società abbiamo deciso di optare per un’artroscopia diagnostica anche perché gli esami erano negativi. Alla fine ha trovato frammenti e li ha rimossi. Ci tengo a ringraziare tutta la società, lo staff medico e i dottori, mi hanno sempre sostenuto e portato verso la comprensione del problema. Adesso riporto da dove mi ero fermato, con molta più passione di prima».

VICINANZA – «La mia famiglia mi è sempre stata vicino, dal primo giorno fino ad ora, poi tutte le persone che mi stanno accanto, da Carlotta a mister Grabbi. In Juventus tutti, dai direttori, ai mister… mi sono stati vicini anche quando sembrava che non facessi parte del gruppo».

PLAYOFF – «È un passaggio del turno molto importante, non era mai successo. Siamo un bel gruppo e penso possiamo toglierci delle belle soddisfazioni. Ora si gioca su due partite e non possiamo pareggiare perché passerebbero loro. Avendoli già incontrati li conosciamo meglio, abbiamo tanto entusiasmo».