Nuno Gomes: «La Juve sta facendo male. Benfica? Non dimentichino questo»

Nuno Gomes, ex attaccante del Benfica, ha parlato in vista del match di questa sera contro la Juventus: le sue dichiarazioni

Nuno Gomes ha parlato di Juve-Benfica.

Le dichiarazioni dell’ex attaccante alla Gazzetta dello Sport sul prossimo impegno dei bianconeri.

BENFICA – «E’ vero, sono partiti fortissimo. Hanno vinto e dominato in tutte le partite giocate. Finora Roger Schmidt non ha sbagliato niente: propone un calcio molto offensivo, con tantissimo pressing che sfinisce gli avversari. Hanno tutto, difficile dire cosa deve temere di più la Juventus: hanno l’esperienza di giocatori come Otamendi e Grimaldo in difesa, giovani di grande prospettiva come Florentino in mezzo e Antonio Silva dietro. Davanti con Gonçalo Ramos, Rafa Silva e Neres di nuovo hanno tutto: tecnica, qualità velocità».

COME ARRIVA LA JUVE – «Non sta facendo bene, ma la Juventus è sempre la Juventus. Ha giocatore bravissimi. Non sono riusciti a giocare un calcio convincente finora ma restano
sempre molto, molto competitivi. E’ una sfida apertissima».

ARRIVARE SOPRA IL PSG – «Secondo me no, difficile. Juve e Benfica sono rivali che si giocano il secondo posto del gruppo. Il Psg è onestamente favorito. Un altro discorso è
metterli in difficoltà in partita: la Juve può riuscirci al ritorno, il Benfica ha tutte le caratteristiche per farlo».

VLAHOVIC TRA I MIGLIORI – «Diciamo che ha davvero tutto per diventarlo. Oggi è già uno dei giovani migliori attaccanti, e il tempo è dalla sua parte: può crescere ancora tanto. Ha delle
caratteristiche simili ad Haaland: possono essere il futuro per molti anni. A Dusan posso solo dire di lavorare sempre, in allenamento e in tutte le partite per migliorarsi in ogni occasione e diventare ancora più forte. In tutte tranne quella con il Benfica…».

COPPIA VLAHOVIC-MILIK – «Per me assolutamente sì. Anche perché abbiamo parlato solo di Vlahovic, ma anche Milik è fortissimo. Allegri ha molte soluzioni. Di Maria è un fuoriclasse. Kean, Kostic, Cuadrado risorse preziose. Può fare le due punte con tre centrocampisti, in attesa del ritorno di Pogba che offrirà altre alternative in più».