Pirlo prepara e annuncia il suo futuro: «Ho fatto la mia scelta»

Chiacchierata su Instagram con Andrea Pirlo: Fabio Cannavaro prova a tirargli fuori qualche notizia sul suo futuro

Andrea Pirlo, ex centrocampista della Juve, è stato protagonista insieme a Fabio Cannavaro in una divertente diretta su Instagram. I due campioni del mondo nel 2006, entrambi ex bianconeri, hanno affrontato varie tematiche tra cui l’emergenza Coronavirus, la carriera da allenatore e il calcio giocato.

CORONAVIRUS – «Sono a casa mia a Torino da un mesetto. Situazione pesante, è un disastro, i miei genitori che sono a Brescia hanno paura di uscire di casa perché vedono la gente, magari loro amici, che muoiono. Le scene che si vedono all’ospedale sono brutte».

CORSO ALLENATORE – «Il corso mi sta piacendo, purtroppo adesso l’hanno sospeso. Dovevamo andare a vedere l’Hellas Verona di Juric e il Milan, ora aspettiamo. Intanto studio da casa, guardo un po’ di partite, magari anche le tue (ridendo, riferito a Cannavaro)».

STIMOLI – «Dopo che ho smesso ho voluto aspettare un paio di anni per vedere cosa avevo voglia di fare. Smettere di giocare e mettersi subito ad allenare può stufare e farti mancare qualcosa. Ora ho capto che questa è una cosa che mi piacerebbe fare».

RITORNO IN CAMPO – «Secondo me fino a giugno/luglio non riparte niente, è inutile ripartire adesso con la gente che muore per strada o negli ospedali. Prima si pensa alla salute, poi si giocherà anche a calcio».

MODULO – «Sistema di gioco dipende dai giocatori oppure il 4-3-3 che mi piace: tutti avanti, grande possesso palla e via. Poi ti accorgi giorno dopo giorno se adattare qualcuno, se ti fissi con il tuo modulo butti via tempo e i giocatori non rendono».

INTER – «L’Inter è una bella squadra, Lautaro Martinez è cresciuto tanto. Bastoni è molto bravo anche con il piede mancino: per giocare a tre devi avere per forza un centrale mancino, altrimenti fai fatica».

OFFERTE – «Ho parlato con qualcuno, non voglio sbagliare la prima scelta. Per ora solo contatti, non ho ancora firmato».

CLASSIFICA – «Un bel casino mettere d’accordo tutti tra titoli e retrocessioni. Lotito vorrà finire il campionato, gli altri che stanno retrocedendo vorranno invece finire così».

QUAGLIARELLA – «A lui piacciono i gol belli e difficili, ce l’ha nel sangue il tiro al volo e il colpo di tacco. Io ho giocato con lui alla Juve ed era così, in allenamento lui voleva andare a tirare in porta».