Sabatini e il suo pensiero su Juve Atalanta: «Questa volta i bianconeri tirano un sospiro di sollievo… Tudor indovina tutti e cinque i cambi!». La sua analisi dopo l’1-1 dello Stadium

Sabatini, giornalista, ha commentato così il pareggio della Juve contro l’Atalanta. Ecco il suo pensiero dopo l’1-1 dell’Allianz Stadium

Un pareggio che sa di sospiro di sollievo, una prestazione opaca salvata dai cambi. L’analisi del giornalista Sandro Sabatini su Juve Atalanta è lucida e senza sconti: i bianconeri hanno deluso per un’ora, ma Igor Tudor ha ribaltato la partita con le sostituzioni, meritando un punto prezioso.

“Una Juve a due facce: male i titolari, bene i subentrati”

Secondo l’analisi di Sabatini, inizialmente una squadra aggrappata alle sole invenzioni di Kenan Yildiz, con i titolari in attacco, come Openda e Adzic, definiti «molto opachi». La svolta, però, è arrivata dalla panchina. «Tudor indovina tutti e cinque i cambi», ha sentenziato Sabatini. L’ingresso di giocatori come Vlahovic, McKennie e soprattutto Juan Cabal, l’eroe per caso autore del gol, ha cambiato il volto della partita.

“Un sospiro di sollievo”

Se a Verona la Vecchia Signora aveva recriminato per un arbitraggio sfavorevole, questa volta, secondo Sabatini, «tira un sospiro di sollievo». Il pareggio, per quanto visto in campo per larghi tratti, è un risultato guadagnato.

L’analisi del giornalista è un campanello d’allarme, ma anche una nota di merito per il tecnico croato. La Juve ha mostrato i suoi limiti, ma anche la profondità di una panchina che si sta rivelando sempre più decisiva. La gestione dell’abbondanza offensiva resta un rebus, ma la capacità di Tudor di leggere le partite è una certezza da cui ripartire.