Sconcerti sul bilancio Juve: «Il calcio è precipitato nel vuoto»

Mario Sconcerti ha analizzato la situazione economica della Juve e in particolare dell’intero mondo del calcio

Per Calciomercato.com, Mario Sconcerti ha analizzato il bilancio della Juve e in generale la situazione economica del calcio. Ecco il suo commento.

«C’è qualcosa di impressionante nel comunicato della Juventus sul proprio bilancio. Là, dove gli amministratori dicono che ‘non ci sono significative incertezze in riferimento all’utilizzo del presupposto della continuità aziendale’. È un linguaggio legato ai doveri di una società quotata in borsa, ma fa un effetto cupo anche solo leggere scenari del genere. Tradotto in italiano vuol dire che ‘le possibilità di restare in attività sono abbastanza superiori a quelle di chiudere’. Un avvertimento tranciante, forse gergale, che nessuno però avrebbe mai pensato di leggere sul conto della Juventus. Ribadito in fondo al comunicato dove si avverte che la Juventus, a seconda dei risultati, potrebbe essere costretta alla cessione di giocatori. Il comunicato della Juventus apre ufficialmente il tempo del vuoto in cui è precipitato il calcio. La crisi di Suning rafforza il senso di questa stranezza mai davvero conosciuta, quindi oggi ancora meno capita. Non è più un gioco, se stanno così Juventus e Inter ci siamo dentro tutti. Il calcio è abituato alle crisi e alla confusione economica, ma ora deve gestire una pandemia che lo usa ma lo prescinde. Le conseguenze saranno come atterrare su Marte, un pianeta completamente sconosciuto e costretto a essere reale».

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