Spalletti a Mediaset dopo Cremonese Juve: «Ecco cosa ci è mancato». Poi sulla sorpresa di Koopmeiners difensore rivela questo!

Spalletti, allenatore della Juve, ha parlato a Mediaset dopo la vittoria contro la Cremonese. Ecco le sue dichiarazioni

Esordio vincente per Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus. Il tecnico, intervenuto ai microfoni di Mediaset, ha commentato la prima vittoria dei suoi ragazzi, ottenuta sul difficile campo della Cremonese.

L’allenatore ha confermato le buone impressioni avute per larga parte del match. Tuttavia, Spalletti ha immediatamente smorzato gli entusiasmi, richiamando la squadra all’ordine e all’umiltà. Il tecnico ha lodato l’atteggiamento della Cremonese, indicandola come modello da seguire per la sua stessa squadra.

PAROLE – «La Cremonese vuole andare a rompere le scatole a quelli che si chiamano in un altro modo e che hanno avuto più fortuna e lo fanno in maniera corretta per cui anche noi bisogna andare a crescere, bisogna essere umili, bisogna andare lì a lavorare sulle cose. Giorno dopo giorno«.

Il tecnico si è poi soffermato sull’episodio del gol subito, quello che poteva riaprire la partita, individuando una precisa disattenzione difensiva. Un errore pagato a caro prezzo, data la caratura dell’avversario, Jamie Vardy.

PAROLE – «È mancata un po’ di schermatura lì davanti a Gatti, perché poi è stato lasciato così Vardy perché ha fatto gol a tutti. Ha vinto campionati»

Spalletti Juve, la mossa Koopmeiners e il lavoro sulla testa della squadra

Uno degli aspetti tattici più discussi del match è stata la posizione di Teun Koopmeiners, che Spalletti ha schierato da braccetto. Un azzardo tattico possibile solo grazie alla qualità dell’interprete.

«Sì, probabilmente ha sorpreso un po’ perché nessuno se l’aspettava, neanche i calciatori se l’aspettavano, perché ieri poi non gli ho dato segnali di nessun genere».

Infine, Spalletti ha confermato di star lavorando molto sull’aspetto psicologico del gruppo, per liberarlo dalle scorie del passato.

LUCIANO SPALLETTI – «Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo portato a casa un grande risultato. Però è chiaro che poi siamo al mondo, siamo alla vita per riuscire ad imparare sempre per riuscire a crescere sempre. Perché gli altri fanno così, perché la Cremonese fa così. Queste cose qui si possono fare se abbiamo a che fare con dei calciatori maturi che non si fanno impressionare e Koopmeiners è di questo livello».

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