Spalletti sarà il nuovo allenatore della Juve: accordo con il mister! La proprietà bianconera arriverà in Italia per le firme: tutti i dettagli sul contratto

Spalletti sarà il nuovo allenatore della Juve: tutti gli aggiornamenti sulla scelta del mister e i dettagli sul contratto

La Juventus ha il suo nuovo allenatore. Dopo giorni di trattative serrate, la dirigenza ha raggiunto l’intesa con Luciano Spalletti. L’esonero di Igor Tudor, arrivato dopo otto partite senza vittoria, è destinato a essere rapidamente archiviato. L’esperto di mercato Matteo Moretto lancia l’ultima indiscrezione: l’accordo verbale per l’approdo del tecnico di Certaldo sulla panchina bianconera è stato raggiunto.

Mentre la squadra è attesa stasera dall’impegno casalingo contro l’Udinese (con il traghettatore Brambilla in panchina), la società ha definito la questione cruciale. La notizia è di quelle che infiammano l’ambiente e che danno un segnale forte: la Juve vuole una scossa immediata.

Spalletti Juve: l’intesa è sul contratto breve, proprietà in arrivo per le firme

L’accordo verbale è stato trovato sulla base della formula contrattuale che era stata proposta dalla dirigenza bianconera, un contratto “a obiettivo”. L’intesa prevede un contratto fino a fine stagione (giugno 2026) con opzione di rinnovo automatica legata alla qualificazione alla prossima Champions League. Un compromesso che accontenta la cautela della Juve (che deve gestire i costi degli esoneri di Tudor e Motta) e la voglia di rimettersi in gioco di Spalletti.

La giornata di oggi, mercoledì 29 ottobre, sarà interamente dedicata alla definizione degli ultimi dettagli. “In giornata le parti lavoreranno ai contratti e definiranno nel dettaglio tutti gli aspetti economici”, specifica Moretto. Superato lo scoglio della struttura contrattuale, si passerà a formalizzare l’ingaggio del tecnico e del suo staff (con Domenichini vice e Sinatti come preparatore atletico).

L’importanza del momento è sottolineata da un altro elemento cruciale: la proprietà bianconera (Exor) è in arrivo in Italia per “avanzare verso le firme”. Un segnale che la decisione è stata avallata ai massimi livelli, chiudendo definitivamente il casting che vedeva Raffaele Palladino come alternativa. La Juve ha il suo nuovo condottiero.