Stelle Stadium: quella di Antonio Conte può essere tolta? Il precedente

Stelle Stadium: quella di Antonio Conte può essere tolta? Il precedente e la petizione dei tifosi della Juventus

Negli ultimi giorni, in seguito alle tensioni divampate marginalmente a Juve-Inter di Coppa Italia, molti tifosi bianconeri si sono interrogati, attraverso i social soprattutto, sulla legittimità della stella dell’Allianz Stadium – incastonata come le altre sulla pavimentazione del secondo anello – intitolata ad Antonio Conte.

Le petizioni per togliere la stella di Conte

Tra qualche lamentela fine a se stessa e qualche altro commento più deciso, c’è chi ha preso la cosa molto sul serio: la piattaforma charge.org ospita in queste ore varie petizioni che richiedono la rimozione dallo Stadium della stella dell’attuale allenatore dell’Inter. Una di queste ha raccolto oltre 20 mila firme e ne vorrebbe la sostituzione con quella di Claudio Marchisio. Non si tratta di una richiesta inedita visto che già nel 2019 – quando Conte aveva firmato coi nerazzurri – la proposta era stata fatta direttamente ad Andrea Agnelli durante l’assemblea degli azionisti. «Lei presidente deve mandare i muratori a toglierla. Perché lui è un ingrato. Essere la Juventus significa meritarselo tutti i giorni», aveva sentenziato un piccolo azionista.

Di chi sono le stelle dello Stadium e il precedente di Boniek

Ma in base a quali criteri sono state assegnate le stelle dell’Allianz Stadium? La Juventus all’epoca aveva scelto una rosa di 100 nomi (in base a presenze, gol, palmarès) che i soci “member” i soci dei Club Doc avevano poi ridotto a 50 attraverso una votazione. Di seguito le attuali 50 stelle bianconere.

LE 50 STELLE BIANCONERE – Anastasi, Baggio, Benetti, Bettega, Bigatto, Boniperti, Borel, Brio, Buffon, Cabrini, Calligaris, Camoranesi, Capello, Causio, Charles, Combi, Conte, Cuccureddu, Davids, Del Piero, Deschamps, Del Sol, Di Livio, Ferrara, Furino, Gentile, Montero, Hansen, Nedved, Orsi, Parola, Peruzzi, Pessotto, Platini, Rava, Ravanelli, Rosetta, Rossi, Salvadore, Scirea, Sentimenti IV, Sivori, Tacconi, Tacchinardi, Tardelli, Torricelli, Trezeguet, Vialli, Zidane, Zoff.

Un’unica modifica, che rappresenta un precedente a tutti gli effetti: la stella di Zbigniew Boniek fu rimossa e sostituita con quella di Davids. Un avvicendamento che l’ex trequartista polacco non ha preso benissimo: «Bisognerebbe chiedere ad Andrea Agnelli, ha fatto tutto lui. Io non ho fatto nulla, mi sono arrivate una maglia e una lettera a casa in cui si diceva questa cosa. Tutto molto bello. Poi, un mese dopo, mi hanno chiamato spiegandomi che qualche tifoso non era contento. Io ho detto che mi potevano togliere senza problemi. Vogliono fare la storia ma dovrebbero ricordarsi che nei cinque gol fatti nelle finali europee che hanno giocato, ne ho fatti tre io».

Per quanto riguarda il caso Conte oggi come allora la posizione del club non cambia: la stella di Conte resta al suo posto per quello che Antonio ha rappresentato e vinto da giocatore (capitano) ed allenatore della Juventus.

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