Szczesny: «200 presenze? Grande fiducia. Pinsoglio amore e odio
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Szczesny: «200 presenze? Grande fiducia del club. Con Pinsoglio amore e odio» – VIDEO

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Wojciech Szczesny ha raccontato le 200 presenze con la Juventus. Ecco le parole del portiere polacco al club

Ai canali ufficiali della Juventus, Wojciech Szczesny si è raccontato così.

IN QUALE PARTITA HA ESORDITOJuventus-Chievo, 3-0.

LA PRIMA PARTITA DI CHAMPIONS LEAGUE CON LA JUVENTUSOlympiacos-Juventus 0-2. Gol di Bernardeschi e Cuadrado.

CHI HA SEGNATO IL PRIMO GOL CONTRO DI LUIPaloschi. Era il primo tempo, non mi ricordo il risultato. Forse 2-1, 3-1, 4-1? Ok 4-1.

PRIMO COMPAGNO CHE HA INCONTRATOGigi Buffon.

PARTITA CHE VUOLE RIGIOCARE Tutte quelle che ho perso. Tra quello che ho vinto Juve-Atletico per rivivere quei momenti. Anche Inter Juve 2-3 quando abbiamo vinto lo Scudetto.

NUMERO DI MAGLIA PRIMA DELL’1 23.

TROFEI VINTI ALLA JUVE7. 3 Scudetti, 2 Supercoppa e 2 Coppa Italia. Sono affezionato al primo Scudetto, perché è stato combattuto fino alla fine.

CON CHI HA CONDIVISO PIU’ RICORDI Alex Sandro perché è sempre stato un mio compagno in questi 6 anni e mezzo. Cuadrado e poi c’è Pinsoglio. Abbiamo discusso tanto in questi sei anni e mezzo, ci vogliamo bene e ci odiamo allo stesso tempo. E poi come portieri passiamo molto tempo in campo.

200 PRESENZE CON LA JUVEPer me i numeri sono soltanto numeri. Mi fa piacere sapere che le persone in questo grande club mi stimano e mi han dato fiducia in questo tempo. Quindi cerco di ripagare la fiducia con le prestazioni.

PRIMO RIGORE PARATO ALLA JUVE – Valencia in Champions League, al 93′. Non ero obbligato, eravamo 2-0, avrei voluto l’1-0, sarebbe stato più bello.

CUCCHIAIO VLAHOVIC Questo è troppo. Quello è il momento in cui non avremmo dovuto prendere Vlahovic. La sua carriera alla Juve sarebbe dovuta finire qui. Se lo ricordo? Sì, ma andiamo oltre. C’è una storia dietro questo rigore. Analizziamo tutto prima della partita, io dicevo che non avrebbe avuto il coraggio di tirare centrale in un Fiorentina-Juve, avrebbe tirato così o alla mia sinistra… e lui ha fatto così. Se ne abbiamo parlato? Sì, lo ricorda ogni giorno. In allenamento? Non lo fa, sa che se lo fa finisce nei guai. Non ci riprova. Se lo fa in partita non mi interessa, è irrispettoso, ma è un gol. Se lo fa in allenamento, meglio di no, non ci prova nemmeno. Lo fa con Pinso e lui si arrabbia.

RIGORE PELLEGRINIRoma-Juve 3-4, è una delle più belle partite che abbia giocato, non come prestazione perché ho preso tre gol, ma è stata incredibilmente emozionante. Eravamo sotto 3-1 e abbiamo segnato 3 gol in 15′. Il famoso gol di De Sciglio e quel rigore parato dopo l’espulsione di De Ligt.

RIGORE MESSINon sono contento perché avrei dovuto sapere che l’avrebbe messa lì. Ma mi sono rifatto al Mondiale. Ma era un rigore importante per passare il turno, ero convinto che avrebbe tirato lì.

RIGORE CANDREVAIl più bel rigore che ho parato. Eravamo sull’1-0 o 2-0, poi è finita 2-1. E’ una delle mie parate più belle, ma non emozionante come quella con la Roma.

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