Thiago Motta a Sky: «A Como non una buona partita, la strada da seguire è un’altra. Koop farà il massimo, sull’impatto di Kolo Muani dico questo»

Thiago Motta a Sky: le dichiarazioni del tecnico bianconero alla vigilia della sfida tra Juventus e PSV, gara valevole per l’andata dei playoff di UCL

Thiago Motta è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida tra Juventus e PSV. Le sue parole.

PSICOLOGICAMENTE COME SI CANCELLA IL PRECEDENTE – «Non dobbiamo cancellarla, dobbiamo avere in mente cosa abbiamo fatto bene. Non abbiamo sofferto nei primi 20 minuti, ma anche dopo il 3-0. Sappiamo del loro valore, abbiamo totale rispetto, domani è un’altra partita importante. Dobbiamo dare il massimo, provare a superarli su tutto e portare la partita dove vogliamo per ottenere la vittoria».

COSA E’ CAMBIATO IN 5 MESI – «Tante cose, ma il calcio è sempre in evoluzione continua. Una squadra giovane come la nostra ha avuto alti e bassi, non possiamo pensare che la crescita sia sempre continua. Ci sono momenti in cui fai errori e devi imparare. L’ultima partita è un esempio significativo della crescita a livello di resilienza. Abbiamo sofferto ma siamo riusciti a vincere. Non vuol dire che è l’esempio da seguire, ma dimostra che il gruppo si è rafforzato con le difficoltà. La strada è essere superiori, giocare meglio, avere più intensità, dinamismo, qualità nel gioco e tanta attenzione in difesa per non subire gol come quello del Como. Alla fine vogliamo vincere, è un passo importante domani per gli ottavi».

KOLO MUANI E IL SUO IMPATTO – «E’ un grande giocatore, uno della Nazionale francese. Nel PSG ha fatto bene, a volte non ha giocato ma loro sono una grande squadra con giocatori forti. E’ arrivato bene dentro e fuori dal campo, sta aiutando, può migliorare anche lui. Quando ne avremo bisogno farà bene insieme ai suoi compagni, facendo che questa squadra abbia più probabilità di vincere. E’ un momento in cui i ragazzi sanno dell’importanza della partita, tutti vogliono giocare ma siamo solo in undici all’inizio. Chi entra a gara in corso deve dare il massimo per alzare il livello come a Como. Questo per giocare 95 minuti di alto livello ci serve».

KOOPMEINERS MALE A COMO – «Koop sta bene, si allena sempre molto bene, è un ragazzo molto disponibile. Vuole giocare, vedrete domani se lo farà. Poteva fare diversamente in quell’azione, ma anche tutta la squadra. A Como non abbiamo fatto una buona partita, è stata una vittoria meritata perchè siamo stati più bravi negli episodi. Anche Koop non ha fatto un’ottima partita, sa meglio di chiunque che può migliorare, ma anche io posso e devo farlo. Questa è la grande sfida, fare qualcosa in più tutti i giorni. Koop se giocherà da titolare o a partita in corso farà il massimo e aiuterà i compagni».