Vlahovic, il gol e l’esultanza alla Dybala. Ma Lukaku resta sempre sullo sfondo

Vlahovic, il gol al Real Madrid e l’esultanza alla Dybala. Ma lo scambio con Lukaku resta sempre sullo sfondo

Un gol, quello che ha chiuso la vittoriosa amichevole col Real e che gli mancava da troppo tempo. Un’esultanza, con un messaggio di sottofondo, anche se contenuto come possibile. Dusan Vlahovic si è preso la scena in casa Juve nella notte di Orlando, lì dove la squadra di Allegri ha chiuso la tournée americana dell’estate 2023. Ora la squadra è pronta a fare ritorno a Torino, lì dove andrà avanti anche il calciomercato e, con esso, gli inevitabili discorsi sul futuro del numero 9 di Belgrado e sul possibile scambio con il Chelsea per arrivare a Romelu Lukaku. Fosse per Dusan, da quello che si può dedurre anche dal suo messaggio lanciato sui social nel post-partita, non ci sarebbe neanche da pensare alla scelta sul futuro, che per lui sarebbe ancora a tinte bianconere. Siamo nel campo delle ipotesi ancora, ma è inevitabile discutere di come quel gesto possa avere un significato simile.

Un’esultanza molto simile a quella che, quattro anni fa, fece un certo Paulo Dybala in un’amichevole con la Triestina. Gol stupendo della Joya, che infilò un un cucchiaio morbido morbido alle spalle del portiere, prima di ricordare a tutti chi fosse il numero 10 della Vecchia Signora, poi votato miglior giocatore di quella stagione in Serie A. E l’intreccio con lo stesso Lukaku è clamoroso. Nell’estate del 2019, infatti, Madama già trattava l’acquisto del 30enne di Anversa, ai tempi ai margini del progetto tecnico del Manchester United che, invece, gradiva e non poco la possibilità di uno scambio con l’argentino. Un’idea che non piacque all’allora tecnico Maurizio Sarri, così come allo stesso Paulo, che fece saltare un affare che sembrava ormai in via di definizione. Big Rom arrivò poi comunque in Italia, ma con l’Inter, club con cui è invece andato in rotta nelle ultime settimane, lasciando solo la Juve come possibile destinazione per il suo futuro (escludendo le offerte arabe alle quali, ad oggi, non è interessato). Stavolta, però, di traverso potrebbe mettersi Vlahovic: finirà ancora come quella volta?