Vlahovic elogiato da Spalletti dopo Cremonese Juve: «Ha fatto un lavoro splendido. Per una decina di volte è riuscito a…». Messaggio chiaro del tecnico al suo numero 9!

Vlahovic, attaccante della Juve, è stato elogiato così da Luciano Spalletti dopo Cremonese Juve. Ecco le sue parole sul serbo

Un debutto vincente, una gestione che parte col piede giusto e un attestato di stima che pesa come un macigno. Nella sua prima conferenza stampa post-partita da allenatore della Juventus, Luciano Spalletti ha analizzato la sofferta vittoria per 2-1 sulla Cremonese e, di fronte a una domanda sull’attacco a secco, ha spiazzato tutti: nessuna critica, ma un elogio per il lavoro di Dusan Vlahovic.

“Un lavoro splendido”: Spalletti blinda Vlahović

Nonostante il bomber serbo non abbia segnato, il neo-tecnico bianconero ha voluto sottolineare il suo contributo fondamentale alla vittoria, andando oltre il tabellino.

«Vlahovic ha fatto un lavoro splendido», ha esordito Spalletti. Ha poi spiegato il perché: «Quando la Cremonese ci è venuta addosso forte e siamo stati costretti a buttare palla, in questo uomo contro uomo ci vuole qualcuno che vuole la palla, la randellata, e la mette giocabile per chi viene a sostegno. E Vlahovic lo ha fatto decine di volte».

“Tanta roba”: la promozione contro Baschirotto

Il tecnico di Certaldo ha elogiato la capacità del suo centravanti di reggere l’urto fisico contro un avversario rognoso. «Aveva un cliente scomodo come Baschirotto», ha continuato. «Riuscire a vincere tutti i duelli che ha vinto lui è tanta roba. Facciamo i complimenti a Dusan».

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Un segnale al gruppo e al mercato

Le parole di Luciano Spalletti sono un segnale forte e chiaro. In un momento in cui il futuro di Vlahovic è in bilico a causa del contratto in scadenza (giugno 2026), il nuovo allenatore lo blinda pubblicamente, definendolo un elemento chiave.

È un’iniezione di fiducia enorme per un giocatore che, sotto la precedente gestione, era finito spesso nel vortice del turnover. Spalletti riparte dalle sue certezze: la Juve ha ritrovato la vittoria (la seconda consecutiva) e Vlahovic ha ritrovato la fiducia incondizionata del suo allenatore. La “cura Spalletti” è iniziata, e parte dal recupero psicologico dei suoi uomini migliori.