Juve Sporting Lisbona, per la Gazzetta è «la Vecchia Signora più bella della stagione»! La mano di Spalletti si vede già in due aspetti in particolare

Juve Sporting Lisbona, la Rosea elogia la prestazione bianconera: una squadra votata all’attacco e alla ricerca ossessiva del gol, i primi segnali di Spalletti sono evidenti

Un pareggio (1-1) che, in termini di classifica, serve a poco e complica maledettamente il cammino in Champions League. Eppure, la prestazione della Juventus contro lo Sporting Lisbona ha lasciato sensazioni opposte rispetto alle ultime, deludenti uscite. Come analizzato da La Gazzetta dello Sport, quella vista ieri sera all’Allianz Stadium è stata, paradossalmente, la «Juve più bella della stagione», una squadra trasformata dalla “cura Spalletti” in poche ore.

Juve Sporting Lisbona: la mentalità offensiva

Cosa è piaciuto così tanto al quotidiano? Due aspetti fondamentali, che segnano una rottura netta con la gestione precedente. Il primo è l’atteggiamento: la Juventus è stata «all’attacco dalla prima all’ultima goccia di sudore del recupero». Non si è vista una squadra timida, speculativa o impaurita (come quella “brutta e senza personalità” descritta da Capello nei primi minuti di Madrid), ma un gruppo che ha provato a imporre il proprio gioco fin dall’inizio, anche dopo lo svantaggio, e che ha continuato a spingere fino al 95′ per cercare la vittoria.

Juve Sporting Lisbona: la ricerca “ossessiva” del gol

Il secondo motivo è la qualità di questa pressione offensiva. Non è stato un assalto confusionario, ma una «ricerca ossessiva ma mai insensata del gol». La Gazzetta ha visto i primi germi del gioco “spallettiano”: una manovra organizzata, la volontà di creare occasioni attraverso la coralità e non solo con le folate dei singoli (come spesso accaduto con Tudor). La squadra ha creato tanto, costringendo il portiere dello Sporting a parate notevoli e sprecando altrettanto, ma ha sempre giocato “da squadra”.

La conclusione dell’analisi è un’investitura totale per il nuovo tecnico: «Le lezioni del prof Spalletti si vedono già». Dopo pochi allenamenti, l’ex CT è riuscito a dare una scossa psicologica e tattica, ridando coraggio e, soprattutto, un’idea di gioco offensivo a una squadra che sembrava smarrita. Il pareggio complica la qualificazione, ma la prestazione, secondo la Gazzetta, è il punto da cui ripartire: questa Juve ha ritrovato un’anima.