Allegri chiude ‘la polemica’ col baseball: «Ci giocavo da bambino»

Oggi in conferenza stampa le dichiarazioni di Allegri sulla polemica con la FIBS italiana di baseball: «Non ho offeso nessuno»

Allegri e il baseball, pace fatta. Quest’oggi in conferenza stampa il tecnico della Juventus è tornato sulle dichiarazioni delle ultime settimane che avevano fatto scattare una polemica con la Federazione italiana di baseball, la Fibs: «Per quel che concerne l’invito del presidente della federazione del baseball, io non ho offeso assolutamente nessuno. Ho detto solamente che le partite di baseball, e su questo non credo di poter essere smentito, durano dalle 3 alle 4 ore. Non ho detto nulla di male su questo sport, anzi… Quando ero piccolino in cortile dove abitavamo c’era uno spazio e noi amici giocavamo a baseball, quindi è anche uno sport che ho praticato divertendomi tra noi ragazzi. Non credo di avere offeso nessuno: e se ho offeso qualcuno mi scuso».

La polemica era nata da un antefatto, una precisa frase pronunciata da Allegri nel post-partita di Bergamo contro l’Atalanta. Il tutto in seguito alle polemiche scaturite dall’utilizzo del Var per annullare il gol dell’1-3 a Mandzukic: «Così non va bene per il calcio, perché altrimenti bisogna mettere anche il tempo di gioco effettivo e quindi poi si diventa come il baseball in America. Si sta dieci ore allo stadio, si mangiano le noccioline e si fa un’azione di gioco ogni quarto d’ora». Una frase che non era andata giù a diversi appassionati dello sport in questione e anche ad Andrea Marcon, presidente della Federazione Italiana Baseball Softball, che aveva indirizzato una lunga lettera alla Juventus essendosi sentito offeso dalle dichiarazioni del tecnico livornese. Pace fatta del tutto con le dichiarazioni di oggi di Allegri in sala stampa?