Allegri a Sky: «Il gol non cambia niente. Vlahovic? Partita matura»
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Allegri a Sky: «Il gol non cambia niente. Vlahovic? Partita matura»

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Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della Juve contro la Fiorentina in Coppa Italia. Le dichiarazioni

Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della Juve contro la Fiorentina in Coppa Italia. Le dichiarazioni.

ANALISI – «Vittoria bella e difficile, perché la Fiorentina gioca bene a calcio, aggredisce molto alto e finché hanno tenuto certi ritmi abbiamo avuto difficoltà. Abbiamo preso delle situazioni dove abbiamo rischiato di prende gol su palle persone nostre e in contropiede. A difesa schierata non abbiamo rischiato niente. Abbiamo avuto delle situazioni dove potevamo far meglio nella scelta e qualità di passaggio. La partita sembrava incanalato, c’è stata una bella trama di gioco alla fine. Già potevamo fare un gol con Cuadrado. Il gol non cambia niente, bisogna giocare la partita di ritorno e vincerla».

DIFESA A TRE – «Stasera era da giocare così perché sono molto bravi sugli esterni, creano superiorità numerica e quindi bisognava chiudergli le fasce per non dargli possibilità di creare azioni».

PRIMO TEMPO – «La partita del primo tempo non è stata bellissima dal punto di vista delle occasioni. Hanno avuto un paio di occasioni loro, noi abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio in un paio di situazioni a campo aperto. Potevamo fare meglio, dobbiamo migliorare. Nel secondo è stata un’altra partita».

KEAN – «E’ uno che fa gol. Ha fatto una buona partita, ha coperto palla, non era facile. Le sue caratteristiche sono altre. sono contento di quello che sta facendo. Si è messo molto a disposizione della squadra in questo momento».

QUOTA SCUDETTO – «E’ 84. Credo che anche Spalletti, Pioli e Inzaghi sapranno a quanti punti arrivare per vincere lo scudetto. Chiedete a loro. Quando vanno in conferenza la prossima volta devono dire quanti punti gli servono per vincere lo scudetto, non a noi che siamo troppo indietro. E’ fra loro tre, se la vedono loro. L’obiettivo è il quarto posto, abbiamo 11 partite, gli scontri diretti con Inter e Lazio, poi Firenze l’ultima partita. Dobbiamo fare un passettino alla volta e pensare a battere domenica lo Spezia».

VLAHOVIC – «Ha fatto una partita da giocatore maturo, sereno, ha lottato, ha fatto buone cose e poteva far gol. Non ha mai reagito e non si è mai innervosito. E’ un buon segnale».

MIGLIORARE LA MANOVRA – «A me piace molto giocare molto bene a calcio, però mi piace molto anche vincere. Bisogna trovare una via di mezzo tra giocar bene e portare a casa le vittorie. Io sono così, non è detto che sia giusto, può darsi sono sbagliato. Non è che si gioca alla playstation. Dobbiamo essere consci che la partenza è stata brutta, ma magari se non passavamo quel periodo non eravamo in questa situazione ora».

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