Allegri pre-Sporting: «In campo con umiltà. Orgoglioso di essere alla Juve»

Le parole in conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Sporting-Juventus. Ecco le sue dichiarazioni da Lisbona

Non c’è tempo da perdere: la Juventus torna in campo. Dopo il successo per 0-2 con il Milan bisogna pensare alla Champions. I bianconeri saranno di scena martedì sera alle 20.45 a Lisbona per affrontare lo Sporting di Jorge Jesus. In caso di vittoria e di conseguente ko dell’Olympiacos contro il Barcellona, la Juve sarebbe aritmeticamente qualificata agli ottavi. Massimiliano Allegri, allenatore bianconero, ha parlato di questo e molto altro in conferenza stampa insieme a Gigi Buffon. Queste le parole del tecnico juventino: «La Juve compie 120 anni e io sono orgoglioso di far parte di questa società.Ho trovato una società solidissima e questa è la base per ottenere i risultati. La società ha un DNA vincente e compirà 120 anni e questo dice tutto. Domani dobbiamo uscire da qui con un risultato positivo: la vittoria. Dobbiamo giocare con umiltà perché lo Sporting è una squadra importante che in casa ha fatto sempre bene e ha messo in difficoltà anche il Barcellona. Se c’è un clima sereno? La squadra deve essere brava a rimanere calma prima della partita perché non si può andare sempre a mille e deve poi accendere l’interruttore all’inizio della partita, per poi spegnerlo una volta terminata. Chi gioca a destra? O Sturaro, o De Sciglio o Cuadrado».

Prosegue Max Allegri parlando di alcuni singoli ma anche de modulo: «Douglas Costa? Sta bene, ha fatto bene con la Spal. Mi dà alternative a destra e a sinistra e sono molto contento di lui. Dybala? Sta bene, è pronto per giocare. A Milano ha fatto una buona prestazione e sta crescendo. Il 4-3-3? Lo facciamo con Dybala mezz’ala, quando lui fa la mezz’ala gioca bene e incide. Perché non giocano i nuovi arrivati nelle partite importanti? Qui c’è una squadra che lo scorso anno ha vinto campionato e Coppa Italia e ha raggiunto una finale di Champions League. I giocatori arrivati sono importanti per il presente e per il futuro. Tra un po’ rientrerà anche Pjaca. La società ha lavorato molto bene, migliorando la qualità della rosa e io ho più scelte. Mandzukic gioca perché mi picchia? Mario non è un burbero come sembra ma è un bravo ragazzo. Lui potrebbe fare anche il difensore centrale e la mezz’ala, non potrebbe fare il portiere. Sturaro invece è bravo a fare il portiere. Lo Sporting ha tradizione europea e domani non ci aspetta una partita semplice. Matuidi? Devo decidere perché sabato ha preso una botta. Khedira ha giocato molte partite ma i cambi sono sempre importanti».