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Atalanta-Juventus Tim Cup: super Buffon è tornato, Higuain non si ferma più
La prima gara di semifinale di Tim Cup: Atalanta-Juventus restituisce due grandi protagonisti ad Allegri: Buffon e Higuain
Atalanta-Juventus 0-1 (3′ Higuain) – La Juventus passa di misura, a Bergamo, nella sfida di andata di semifinale di Tim Cup, ma lo fa con una prestazione ottima. I bianconeri tengono in pugno il match con maturità, senza faticare più di tanto, contro una buona Atalanta, che resta tra le squadre rivelazioni.
LA CHIAVE DEL MATCH – Allegri punta dritto al successo schierando la migliore formazione dal primo minuto. Parte forte Higuain, che approfitta di un corridoio lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia dell’Atalanta per andare subito in rete. La squadra di Gasperini soffre la pressione dei bianconeri, che riescono a far girare la palla con una certa facilità di palleggio. Una forma strepitosa, quella dei bianconeri, che sorprende e annichilisce gli avversari, che faticano a trovare le contromisure. L’Atalanta prova a fare qualcosa in più nella ripresa, ma i bianconeri sono bravi a contenere gli avversari senza mai rischiare davvero. Anche su un finale intenso.
L’EPISODIO – Il momento clou del match giunge a metà della prima frazione di gioco, al 25’, quando Benatia impatta in area sul pallone con un braccio. Valeri in un primo momento fa proseguire, malgrado le proteste dei bergamaschi, poi viene evidentemente chiamato dal VAR. Rivedendo l’azione a bordocampo, il direttore di gara concede il calcio di rigore e Allegri non la prende a cuor leggero. Buffon però si prende la scena: tiro di Gomez abbondantemente intercettato alla sua sinistra e bloccato in tuffo. Una parata che rappresenta la ciliegina sulla torta mangiata dal numero uno bianconero domenica scorsa, in occasione del suo quarantesimo compleanno.
TOP&FLOP – Buffon è certamente tra i migliori in campo della Juventus, che ritrova anche un ottimo Higuain: per l’argentino seconda rete di fila in tre giorni, dopo il gol di sabato scorso contro il Chievo. Non benissimo Matuidi, al di sotto del suo solito passo e spesso a vuoto nella manovra.
