Bigon: «Bologna? La Juve stia attenta. Su Allegri ho una certezza»

Riccardo Bigon, ex direttore sportivo del Bologna, ha parlato in vista del match contro la Juve di domani sera

Riccardo Bigon ha parlato in vista di Juve-Bologna.

Le dichiarazioni a Tuttosport anche su Allegri e non solo.

PARTENZA NEGATIVA – «Credo che per entrambe abbiano inciso fattori esterni. La Juventus è stata sicuramente penalizzata dai tanti infortuni, che per giunta hanno colpito giocatori importanti. Per quanto riguarda il Bologna è stato un avvio complicato forse da un po’ di instabilità iniziale che non ha permesso di lavorare al meglio. Ma la squadra ha tutti i valori per poter reagire e fare una stagione positiva».

ALLEGRI – «Non ho nessun dubbio e non vedo sinceramente come si possa averne. Parliamo di un allenatore di altissimo livello, che ha fatto cose straordinarie e non può essere diventato scarso all’improvviso. Lui, il club e la rosa hanno tutti i mezzi per risalire e la Juventus lo
farà di sicuro. Poi se risalirà così tanto da stare davanti a tutti nessuno può saperlo, ma sul fatto che la squadra farà quello che deve appena Allegri avrà a disposizione abbastanza giocatori da farli ruotare e fare scelte mirate io non ho dubbi».

JUVE-BOLOGNA – «Sarà molto difficile. Chiaramente per il Bologna, ma anche per la Juve, perché trova il Bologna in un momento di libertà mentale. I rossoblù hanno poco da perdere, perché in casa della Juve non ti viene certo chiesta la vittoria a tutti i costi, poi è arrivato un
allenatore nuovo, che avrà portato idee nuove e sicuramente la soglia di attenzione della squadra si sarà alzata».

ARNAUTOVIC – «Arnautovic, e l’ho detto anche a lui nell’anno in cui abbiamo lavorato assieme, è uno dei centravanti più forti con cui io abbia lavorato: lo metto al livello di Higuain, di Cavani. Evidentemente ha trovato un equilibrio e una continuità che lo portano a sfruttare le sue immense qualità. Ed è un ragazzo d’oro, concentrato sulla squadra più che su se stesso, un leader. Vlahovic ha potenzialità indiscutibili, al 99 per cento sarà uno dei centravanti più forti del mondo. Come tutti i giovani magari passerà dei momenti di alti e bassi, come è normale che sia. Però non c’è dubbio che sia un attaccante da 20 gol quasi assicurati all’anno».