Conferenza stampa Allegri post Juve Roma: le dichiarazioni
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Conferenza stampa Allegri post Juve Roma: le dichiarazioni

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Conferenza stampa Allegri post Juve Roma: le dichiarazioni del tecnico dopo la partita dell’Allianz Stadium

(dall’inviato all’Allianz Stadium) – Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dopo Juve Roma.

LE CRITICHE – «Vi siete divertiti alla partita? No? E’ un problema. Ci sono state giocate tecniche buone. Bisogna migliorare, siamo alla terza di campionato. Il campionato si decide a giugno. Non si può pensare che la Juve è in crisi perché ha pareggiato una partita che potevamo vincere, abbiamo avuto delle occasioni. A noi le vostre critiche ci danno forza perché ci strutturiamo per tornare a vincere. Non bisogna sbagliare a confondere il bello con l’efficace. Capisco che è difficile, però…».

COSA MIGLIORARE – «Il calcio l’ha inventato il diavolo. Noi nelle tre partite abbiamo rischiato molto più col Sassuolo dove abbiamo vinto 3-0. Il calcio non si spiega, si gioca. Abbiamo giocato bene, ci sono stati buoni gesti tecnici. Vanno migliorati come squadra, ma la squadra ha fatto una buona partita. Abbiamo tirato tanto in porta, da fuori area. Abbiamo avuto un bel po’ di cross dove gli avversari sono stati bravi. Smalling ad un certo punto ha difeso da solo dentro l’area. C’è da essere contenti della prestazione. Mercoledì abbiamo lo Spezia in casa di nuovo ed è una partita da vincere per dare continuità ai risultati».

GOL PRESO –  «Mi sono molto arrabbiato perché abbiamo preso gol. Fare tre partite senza prendere gol voleva dire vincere la partita oltre a non prendere gol. Però guardiamo gli aspetti positivi, è la cosa più importante».

VLAHOVIC UN PO’ SOLO – «Ci sono stati buoni inserimenti, un paio di volte è andato Rabiot. E’ normale che quelle cose vanno migliorate. Ci sono anche le caratteristiche dei giocatori. La cosa che potevamo fare meglio come lettura della partita era quando la Roma era dalla parte sinistra nostra ed erano con un uomo in meno perché Paulo ci lasciava spazio. Lì dovevamo spingere per andare a chiudere sulla parte destra con più giocatori. Sono cose su cui lavorare e migliorare».

MIRETTI E CUADRADO – «Ha fatto una partita al Cuadrado. Sono molto contento, era bravo a venire dentro al campo. Soprattutto Miretti e Cuadrado andavano a giocare dietro le spalle dietro al loro mediano in una posizione intermedia dove i difensori loro facevano più fatica ad uscire. Sono stati molto bravi».

TESTA ALLO SPEZIA – «Dobbiamo essere arrabbiati perché non abbiamo vinto la partita, prendere le cose positive e arrivare arrabbiati mercoledì perché è da vincere. Però oggi è stata una bella partita e all’ultimo la mia preoccupazione era rischiare di perdere. Così è stato nel secondo calcio d’angolo».

LETTURA DELLA PARTITA – «Non lo so come vengono sempre lette le partite. Io accetto molto le critiche, lì mi fanno distinguere. Leggo tutto e tante cose confermano quello che io vedo. Delle critiche mi danno spunti geniali per cercare di migliorare la squadra. Quindi accettiamo tutti. Siamo alla Juve e dobbiamo cercare di vincere. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo avere la serenità di giocare, migliorare quel che dobbiamo migliorare e di stare sereni e tranquilli che arriveremo in fondo».

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