Conferenza stampa Allegri post Sampdoria-Juve: le parole del tecnico

Conferenza stampa Allegri post Sampdoria-Juve: il tecnico bianconero parla della prestazione della squadra al termine del match

Massimiliano Allegri, parla nella sua ultima conferenza stampa in bianconero al termine del match di campionato tra la Vecchia Signora e la Sampdoria, vinto 2-0 dai blucerchiati.

LA GARA – «Mi sono divertito, abbiamo giocato bene. Abbiamo avuto situazioni favorevoli. Visto che ci siamo allenati solo due volte e siamo in vacanza da un mese, va bene. Preferivo finire con un risultato positivo, ma va bene così».

QUAGLIARELLA – «È un grande professionista e ha meritato l’ovazione dello stadio».

MARASSI – «Qui ho iniziato vincendo lo scudetto, con un colpo di testa, e qui ho chiuso dopo 5 anni. Nella vita a volte succedono delle cose che sono già disegnate. Dispiace per la sconfitta ma sono contento, hanno debuttato tanti ragazzi e anche gli altri hanno giocato bene».

ESORDI – «Sono felice per il futuro dei ragazzi e della società. Questi ragazzi possono ambire a giocare a squadre di B o di A. È stata una vittoria di tutti».

RIMPIANTI – «Non ho rimpianti. Ringrazio tutti, staff, fisioterapisti, dottori, autisti… Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini con grande passione. Ringrazio poi la società che mi ha permesso di lavorare dandomi una rosa importante a disposizione. Lascio una squadra vincente e più forte delle altre. Sono contento di quello che ho fatto ma mi dispiace perché lascio un grande gruppo a livello professionale e a livello di rapporti umani. Tutti quelli che ho allenato hanno dato un pezzettino per arrivare a questi traguardi. Sono un professionista, la vita va avanti, sapevo che non potevo alla Juve per 20 anni. Questi 5 anni mi inorgogliscono».

CHAMPIONS – «Magari l’anno prossimo con un po’ di fortuna potranno vincere la Champions. Paratici e Nedved saranno in grado di sistemare la squadra».

ADDIO – «Abbiamo festeggiato con i tifosi e con il club. Il presidente mi ha dato la possibilità di festeggiare e di salutare».

CICLO – «Lascio una squadra che sicuramente vincerà il campionato e che potrà fare una grande Champions da favorita. Lascio una squadra forte, non è chiuso un ciclo».