David Juventus, l’attaccante canadese può andare via a gennaio? Cosa sappiamo ad oggi e cosa potrebbe succedere: tutta la verità

David Juventus, l’esperto di mercato chiude all’addio: il giocatore è concentrato sul progetto bianconero e non ci sono stati colloqui con altri club

Nonostante un avvio di stagione disastroso, culminato con la panchina nella prima partita della gestione Spalletti, il futuro di Jonathan David alla Juventus non è in discussione. Almeno non a gennaio. A smentire categoricamente le voci di un clamoroso e prematuro addio, arrivate dopo le sue prestazioni opache e l’errore di Villarreal, è l’esperto di calciomercato Juve, Fabrizio Romano.

David Juventus: nessuna intenzione di separarsi

Secondo quanto riportato dal noto giornalista, la notizia è stata minimizzata da fonti vicine sia al club che al giocatore. Non c’è nessuna intenzione, da entrambe le parti, di separarsi a gennaio. La Juventus ha investito una cifra importante per il suo ingaggio e, nonostante le difficoltà iniziali, non ha intenzione di gettare al vento l’investimento dopo pochi mesi.

L’arrivo di Luciano Spalletti, un tecnico noto per la sua capacità di valorizzare i centravanti (da Dzeko a Osimhen), potrebbe anzi rappresentare la svolta che l’attaccante canadese stava aspettando per sbloccarsi definitivamente.

David Juventus: testa solo ai bianconeri

La smentita è totale e riguarda anche eventuali movimenti del suo entourage. David è completamente concentrato sul suo capitolo con la Juve e non sta prendendo in considerazione altre opzioni. Fabrizio Romano ha specificato che, al momento, non ci sono stati colloqui o contatti con altri club per un suo trasferimento invernale.

Il calciomercato Juventus in attacco, dunque, non prevede uscite traumatiche. La missione del nuovo tecnico sarà quella di trovare la chiave per sbloccare il potenziale di un reparto che, sulla carta, ha numeri da top club europeo. David è un perno di questo piano: la sua avventura in bianconero, nonostante un inizio da incubo, continua. La fiducia della società e, si spera, del nuovo allenatore, non è ancora venuta meno.

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