Dybala al bivio: vuoi diventare un Ibra o un Cristiano Ronaldo?

La Joya è probabilmente il giocatore più forte della Serie A. Dybala però deve cambiare passo in Europa: non ha scelta!

La vittoria per 2 a 0 della Juventus sull’Oylmpiacos ha in parte cancellato la prova, non del tutto positiva, di Paulo Dybala. Ci si attendeva tanto dall’argentino ma il calciatore ha steccato nuovamente la prova più importante. Paulo ha realizzato 12 gol tra campionato e Supercoppa ma è ancora a secco in Champions League. La Joya non segna nella massima competizione europea per dall’andata dei quarti di finale dello scorso anno, da circa 536 minuti.

Dybala è cresciuto tanto in questa stagione. Allegri a inizio stagione era stato profetico: «Questo sarà un anno importante per Paulo, ci aspettiamo molto da lui». Il giocatore ha recepito il messaggio e ha indossato la juventinità tutta scegliendo la maglia numero 10, quella che è stata di Del Piero, di Platini e di tantissimi altri grandi campioni che hanno fatto la storia del club bianconero. Ora però Paulo si trova di fronte a un bivio: deve scegliere se essere uno ‘Zlatan Ibrahimovic’ o un ‘Cristiano Ronaldo’ (niente Messi, almeno stavolta evitiamo il paragone).

Attenzione: Ibra è un fenomeno, un grandissimo calciatore ma non ha mai inciso nei match che contano in Champions League. Lo svedese ha giocato i quarti di finale di Champions per ben 9 volte ed è riuscito a passare il turno una sola volta, nel 2010 con il Barcellona quando è stato eliminato dall’Inter di Mourinho in semifinale. Sono 44 i match nella fase ad eliminazione della Champions giocati da Ibra, con solo 10 gol fatti. Cristiano Ronaldo invece è sempre decisivo nei momenti che contano, quando sente la musichetta della Champions si trasforma in un ‘super sayan’. Ora Dybala deve scegliere: è un Ibra o un Cristiano Ronaldo?