Empoli Juve: le tre cose che non hai notato

Empoli Juve: le tre cose che non hai notato del match del Castellani. Gli episodi sfuggiti all’attenzione dei più

Empoli Juve: le tre cose che non hai notato.

1. Fair-play Parisi Chiesa, e in futuro…

Un duello che ha acceso tutto il secondo tempo è stato quello tra Fabiano Parisi e Federico Chiesa. Tanti strappi, uno contro uno, con l’esterno che ha dato una scossa alla Juventus ma il terzino dell’Empoli ha saputo reggere egregiamente il confronto. E al 53′ Parisi si è preso il cartellino giallo dopo aver steso l’avversario vicino alla linea di fondo ma poco prima dell’imbocco dell’area di rigore. Un bel gesto di fair-play però, con il difensore toscano che ha chiesto scusa a Chiesa e i due si sono poi lasciati andare ad un abbraccio. Parisi è seguito anche dalla Juve, chissà che in futuro non possano proprio percorrere insieme la colonna vertebrale della fascia sinistra bianconera.

2. Henderson, frecciatina a Vlahovic?

Ha fatto il giro del web, nel dopo partita, un battibecco tra Henderson e Vlahovic. Il centrocampista scozzese dell’Empoli sembrerebbe deridere l’attaccante della Juventus con queste presunte parole: «Uuuh 80 milioni», facendo riferimento al prezzo pagato per acquistarlo dalla Fiorentina nel gennaio 2022.

Da notare come il numero 9 non reagisca, continuando a camminare senza dare peso allo sfottò avversario.

3. Tifosi Juve vicino alla squadra, nonostante tutto

È stato un lunedì buio per la Juventus. Dalla sentenza che ha penalizzato di 10 punti in classifica i bianconeri, al pesante KO al Castellani con l’Empoli. Un crollo emotivo, anche post eliminazione con il Siviglia, che racchiude una stagione molto complicata per la squadra di Allegri, che ha dovuto fare i conti con il campo e soprattutto l’extra-campo.

Per questo motivo, nonostante la brutta prestazione con i toscani, i tifosi presenti nello spicchio riservato agli ospiti hanno chiamato la squadra sotto la curva, per fargli sentire la loro vicinanza e dire magari qualche parola ai giocatori.