Giocatori, modulo, infortuni: le 3 indicazioni per Allegri
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Giocatori, modulo, infortuni: le 3 indicazioni per Allegri

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Giocatori, modulo, infortuni: ecco le 3 indicazioni per Massimiliano Allegri dall’allenamento odierno alla Continassa

3 indicazioni per Massimiliano Allegri dopo l’allenamento della Juventus: giocatori, modulo e infortuni.

Giocatori Juve: cosa è emerso dall’allenamento

Giocate, consigli, occhiate: tanto si può captare, tanto si può leggere in campo e riportare. Leonardo Bonucci leader, sempre. Il capitano, che si era presentato già due giorni prima della ripresa degli allenamenti per dare un segnale, forte, in un momento delicato, sta guidando il gruppo: capofila nel riscaldamento insieme a Rugani, ha padroneggiato il centro della difesa in partitella, dando anche qualche indicazione a Gatti su alcuni movimenti da riproporre e correggere in campo. Un giocatore in luce: Matias Soulé. La prima partitella ha visto l’argentino match winner per la prima squadra: colpo di testa a scavalcare Pinsoglio su assist di Locatelli. Poi tanti movimenti, il cambio di fascia con Chiesa, la voglia di fare. Il classe 2003 ha trovato poco spazio in questa prima parte di stagione: gennaio per rilanciarsi (non è da escludere un possibile prestito negli ultimi giorni di mercato), intanto altri segnali ad Allegri. Poi il trio in mezzo: Locatelli-Miretti-Fagioli. Rodati, amalgamati tra loro. Due fasi, interdizione e costruzione, e un percorso continuo di crescita che garantisce ad Allegri uomini importanti per tutte le possibili rotazioni nell’arco di una stagione. E infine i giovani: Citi, Nonge, Huijsen, Mbangula della Primavera, Barrenechea, Verduci, Barbieri, Lipari, Cerri, Bonetti e Nzouango della Next Gen: un filo diretto tra settore giovanile e prima squadra per valorizzare il progetto.

Modulo Juve: cosa ha provato Allegri

La prossima data da cerchiare sul calendario per la Juventus porta a sabato 17, con i bianconeri impegnati nel test amichevole all’Emirates contro l’Arsenal. Dalla partitella odierna contro il mix di Primavera e Next Gen, sono emerse alcune indicazioni utili ad Allegri in vista della sfida contro i Gunners. Viste le assenze tra Mondiali, infortuni, il 3-5-2 confermato dal tecnico toscano ha visto la presenza di Perin in porta, difesa a tre con Rugani, Bonucci e Gatti; centrocampo a cinque con Aké a destra e Soulé a sinistra, Fagioli-Locatelli-Miretti il trio in regia. In attacco, invece, spazio a Kean e Chiesa. L’assetto tattico dovrebbe essere verosimilmente questo nel primo test di preparazione al rientro in campionato. Le uniche variabili sono rappresentate dai primi giocatori a tornare dalle Nazionali: Vlahovic (anche se i fastidi pubalgici dovrebbero indurre Allegri a centellinare il serbo), Kostic e McKennie (di rientro giovedì dopo la scottatura Mondiale). Poi da capire le condizioni di De Sciglio e Cuadrado, che proseguono nel lavoro personalizzato per recuperare dai rispettivi problemi fisici.

Infortunati Juve: gli ultimi aggiornamenti

Partiamo dalla notizia positiva: oggi alla Continassa si è rivisto Samuel Iling-Junior, out dal 29 ottobre contro il Lecce a causa di un infortunio alla caviglia destra. «Quando torni? Nelle prossime settimane» aveva risposto il 2003 ad un tifoso all’esterno del JTC lunedì 6 dicembre, alla ripresa degli allenamenti. E invece Iling è già tornato a calcare il terreno di gioco, in gruppo durante il riscaldamento, poi proseguendo con un lavoro personalizzato in un campo antistante. Un recupero, quello dell’inglese, che permetterà ad Allegri di avere un’alternativa giovane, frizzante, a Kostic sulla fascia mancina. Stesso copione per Mattia De Sciglio, assente da inizio ottobre a causa di una lesione di medio grado del retto femorale della coscia destra rimediata col Maccabi Haifa in Champions. Prima parte in gruppo, poi lavoro ad hoc per il graduale recupero. Pienamente recuperato Marley Aké, che ha svolto tutta la seduta insieme ai compagni di squadra, mentre merita un discorso a parte Federico Chiesa. L’esterno classe ’97 ha rimediato una botta in un contrasto di gioco con Barbieri durante la partitella: staff medico in campo per le necessarie cure, con l’ex Fiorentina che si è rialzato, zoppicando, ma è tornato regolarmente agli ordini di Allegri per le esercitazioni finali. Chiesa ha poi concluso anzitempo la sua sessione ma nessun allarme: tutto secondo i programmi per sottoporsi a dei trattamenti all’interno. La botta non è nulla di preoccupante. Ancora lavoro differenziato per Cuadrado (oggi assente con la squadra), che sta smaltendo un fastidio al ginocchio sinistro, così come per Paul Pogba, che sta lavorando per rientrare dopo l’operazione al ginocchio. Il francese si è presentato a bordocampo durante la partitella: il saluto ai compagni, l’abbraccio caloroso dei tifosi, qualche piccolo trick col pallone, i consigli ai più giovani. Programma specifico da seguire per il Polpo, che ha messo nel mirino il mese di gennaio per inaugurare il suo bis in bianconero.

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