Giuntoli alla Juventus: svelati i primi obiettivi di mercato del futuro ds bianconero

Giuntoli alla Juventus: svelati i primi obiettivi di mercato del futuro ds bianconero. Lo attendono diverse sfide ardue

Ciò che attenderà Giuntoli come prossimo direttore sportivo della società bianconera non sarà dunque un lavoro semplice e snello: tutt’altro. Ne scrive Tuttosport.

Il primo obiettivo che bisognerà centrare sarà quello di vendere o perlomeno piazzare – perché no con la voce del verbo-sinonimo prestare, che significa risparmiare lauti ingaggi – i rientri di quei giocatori che non sono considerati funzionali al progetto. Dunque con ogni probabilità pedine come Arthur, di ritorno dal Liverpool, dove non ha potuto far vedere quanto vale per infortunio, e verosimilmente Kulusevski e McKennie, il cui riscatto da parte di Tottenham e Leeds non è certo ma dipenderà, in parte, dalle posizioni finali di classifica, ovvero possibile qualificazione in Champions League e salvezza. Completata questa prima missione ecco che sul fronte entrate, ovvero nuovi arrivi, il prossimo direttore sportivo dovrà andare a cercare le pedine giuste per riempire i tasselli vuoti al netto di chi si siederà in panchina.

QUESTIONE VLAHOVIC – Eccoci alla situazione di Dusan Vlahovic, al centro del progetto tecnico della Juventus ma di una Juventus impegnata nelle coppe. Qualora infatti per le ragioni più disparate (compresa ovviamente quelle legate alle giustizia sportiva italiana e internazionale) questa condizione venisse meno, allora la posizione dell’attaccante serbo cambierebbe. Sul bomber da tempo si sono mossi almeno un paio di club della Premier oltre al Real Madrid e l’eventualità di una Juventus fuori dalle coppe non farebbe altro che alimentare il desiderata di Arsenal, Chelsea e appunto gli spagnoli. La Juventus ovviamente spera di non doversi confrontare con questo scenario, ma al momento non si può escludere per cui, come si dice in questi casi, la questione Vlahovic è fluida.