News
Juve, depositate le memorie difensive per il caso stipendi: niente patteggiamento… Per ora. La strategia
Juve, depositate le memorie difensive per il caso stipendi: niente patteggiamento… Per ora. La strategia dei legali del club
Come scrive La Gazzetta dello Sport la Juventus ha depositato le proprie memorie difensive in risposta alla chiusura delle indagini sulle manovre stipendi, le partnership sospette e i presunti rapporti illeciti con i procuratori. È stata inviata, attraverso il pool dei legali bianconeri, tutta la documentazione necessaria alla Procura della Figc. Non si accenna all’ipotesi di patteggiamento, ma questo non escluderebbe un dialogo con la procura che prenderà atto delle difese, anche se difficilmente archivierà il caso. L’obiettivo della Juve è quello di evitare il deferimento, lo scenario più probabile a questo punto è che passino altri giorni tra la lettura delle carte e possibili contatti tra le parti. L’altro obiettivo è quello di spostare il baricentro dell’eventuale processo dall’articolo 4, la mancata lealtà, alle violazioni gestionali dell’articolo 31, che al comma 3 affronta il tema delle pattuizioni irregolari e stabilisce la sanzione di un’ammenda, con la possibilità di aggiungere uno o più punti di penalizzazione.
PATTEGGIAMENTO – Si è capito che questa parola entrerà in scena, se entrerà in scena, almeno dopo la pubblicazione delle motivazioni da parte del Collegio di Garanzia presumibilmente fra una settimana. Quel testo illustrerà il dispositivo bifronte dello scorso 20 aprile, la restituzione dei 15 punti e il rinvio alla Corte federale di Appello per motivare (e probabilmente rimodulare) la sanzione, ma anche la conferma definitiva delle condanne dei quattro tra i più importanti dirigenti della Juve del periodo contestato. Solo allora, si potrà capire meglio verso quale scenario si andrà incontro il 21-22 maggio (data ipotetica) per la nuova sentenza. Tradotto: la procura federale – con la prospettiva di una penalizzazione robusta ma inferiore al meno 15 (i meno 9 chiesti nel processo?) – potrebbe anche aprire alla possibilità di una sanzione «patteggiata».