Atalanta, testa già alla Juve per la doppia sfida di Torino

Dopo essere stata ad un passo dalla qualificazione agli ottavi di Europa League, l’Atalanta domenica sarà ospite allo Stadium alle 18 per la 26ª giornata di campionato

L’Atalanta, ieri sera, ha sfiorato l’impresa contro i tedeschi del Borussia Dortmund nel ritorno dei sedicesimi di Europa League, giocando benissimo, rischiando poco, ma subendo il gol del pareggio a 7′ dalla fine a causa di un’incertezza di Berisha. La squadra allenata da Gian Piero Gasperini, dunque, abbandona la competizione a testa altissima, dopo essere cresciuta partita dopo partita, affrontando squadre molto più blasonate, giocando sempre bene e ottenendo risultati importanti, come contro Everton e Lione nei gironi.

La Dea ha ampiamente acquisito, oramai, una consapevolezza nelle proprie giocate, nelle idee di calcio da proporre e nella gestione dei momenti della partita molto elevata, quasi da grande squadra, che ora si appresta ad una doppia sfida allo Stadium molto stimolante, tra campionato e coppa Italia. Il 3-5-2 sembra essere la retta via, sulla quale insistere e continuare a migliorare. Molti giocatori, ovviamente, hanno speso tantissime energie fisiche e mentali in questo doppio scontro europeo che, inevitabilmente, avrà ripercussioni sulle scelte di formazione di Gasperini. Il reparto difensivo dovrebbe essere confermato in blocco, con Palomino che ha qualche chance di partire dal 1′.

Centrocampo e attacco, i dubbi maggiori

L’unica certezza per l’Atalanta per domenica in mezzo al campo sembra essere la presenza di un monumentale Bryan Cristante, che ha trovato finalmente la sua dimensione ed un allenatore che crede ciecamente in lui, attirando anche le attenzioni della Juventus. Sulle fasce Gosens potrebbe far rifiatare uno tra Spinazzola e Hateboer, mentre per quanto riguarda il reparto offensivo Petagna scalpita per una maglia da titolare, come lo stesso Cornelius.

Gasperini lavorerà a Zingonia cercando di far bene in questa doppia sfida, provando a migliorare anche il suo score esterno con Massimiliano Allegri e sopratutto considerando che il ritorno di coppa Italia, per i bergamaschi, forse, avrà una valenza maggiore in quanto ci si gioca l’accesso alla finale di Roma.