Juventus, i sei "acquisti" (più uno) per Allegri dopo la sosta
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Juventus, i sei “acquisti” (più uno) per Allegri dopo la sosta

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Juventus, ecco i sei “acquisti” (più uno) per il tecnico Massimiliano Allegri dopo la sosta per le Nazionali

Due settimane di stop, per la pausa Nazionali, per ricaricare le pile con un aprile infuocato all’orizzonte. La Juve ripartirà dal Verona in casa, poi le due trasferte contro Lazio e Sassuolo prima del delicato big match con il Napoli. Bologna chiuderà il mese, in mezzo anche il doppio confronto in semifinale di Coppa Italia con l’Inter. Sarà l’occasione giusta per Massimiliano Allegri di recuperare anche qualche giocatore, tra infermeria e squalifiche. C’è chi si è fermato a lavorare alla Continassa per farsi trovare pronto alla ripresa: sei “nuovi acquisti” (più uno) per l’allenatore bianconero.

Federico Chiesa

Il primo è sicuramente Federico Chiesa. L’uscita dal campo, circa un quarto d’ora dopo essere subentrato dalla panchina, contro l’Inter ha allarmato nuovamente i tifosi. Escluse lesioni dagli esami al J Medical, ma comunque una fastidiosa tendinite che l’attaccante si trascina dietro e che lo ha costretto a non rispondere alla chiamata dell’Italia di Roberto Mancini. Chiesa è rimasto a Torino: osserverà qualche giorno di riposo per poi testare le sue condizioni sul campo della Continassa la prossima settimana. In questo modo, si capirà l’evoluzione del suo recupero e quanto servirà per ritrovarsi. Con la speranza di Allegri di riaverlo già il 1^ aprile all’Allianz Stadium contro il Verona.

Arkadiusz Milik

Milik è ai box dal 30 gennaio a causa di una lesione di medio grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra, patita nel KO casalingo per 2-0 contro il Monza. L’evoluzione del suo percorso di recupero sembrava poterlo portare al rientro già domenica scorsa a San Siro con l’Inter, ma si è preferito attuare una soluzione più prudente, respingendo al mittente qualsiasi tipo di rischio ricaduta. Ecco che Arek, vista la non convocazione della sua Nazionale polacca, completerà al 100% il suo programma di recupero in questa sosta, rimettendosi a piena disposizione di Allegri per il Verona.

Angel Di Maria

Di Maria è uscito molto affaticato dalla partita d’andata contro il Friburgo in Europa League. Il Fideo ha saltato il match con la Sampdoria, tornando a disposizione per il ritorno col Friburgo e per l’Inter ma rimanendo 90′ in panchina viste le condizioni non ottimali. In questa sosta Angel prenderà parte alle due amichevoli con la sua Argentina contro Panama e Curacao. Occasione per riprendere il ritmo, migliorare la tenuta e ripresentarsi in forma agli ordini di Allegri in vista del Verona.

Alex Sandro

La lesione di basso grado del muscolo bicipite femorale della coscia sinistra, rimediata all’andata contro il Friburgo, ha costretto Alex Sandro a saltare Sampdoria, ritorno col Friburgo e Inter. Rientro previsto dopo la sosta anche per il difensore, ben sostituito da Gatti in queste ultime partite nel terzetto con Bremer e Danilo. L’ex Porto resta comunque in dubbio per il match contro il Verona: da capirà se già per l’1 aprile avrà smaltito l’infortunio, oppure se il suo programma di lavoro lo porterà a rientrare per l’andata di Coppa Italia contro l’Inter del 4 aprile.

Fabio Miretti

La Nazionale Under 21 lo aveva inizialmente convocato per le due amichevoli contro Serbia e Ucraina, ma ha dovuto dare forfait in seguito al problema muscolare alla coscia che lo ha costretto a saltare Friburgo e Inter. La pausa servirà al calciatore per mettersi alle spalle l’infortunio e candidarsi per una maglia da titolare al rientro contro il Verona. Il centrocampista classe 2003, infatti, proseguirà alla Continassa il suo programma per poi tornare da subito agli ordini di Allegri. Viste le squalifiche di Rabiot e Paredes, e il rientro rimandato di Pogba, l’1 aprile Miretti potrebbe partire dal primo minuto insieme a Fagioli e Locatelli. Ma tutto dipenderà dall’evoluzione delle sue condizioni.

Moise Kean

In questo caso non si tratta di un rientro dall’infermeria, bensì dalla squalifica. Dopo la reazione avuta contro la Roma che gli è costata due giornate di stop, Kean ha scontato contro Sampdoria e Inter la sua punizione e tornerà a disposizione di Allegri contro il Verona. L’attaccante classe 2000 non è stato convocato dal ct Roberto Mancini con l’Italia, per questo motivo è rimasto a Torino dove lavorerà insieme ai compagni in vista della ripresa del campionato. Un rientro, insieme a quelli di Milik, Chiesa e al pieno di recupero di Di Maria, che consentirà a Max di ruotare con più respiro i suoi uomini in attacco in un mese di aprile molto intenso su tre diversi fronti.

E Paul Pogba?

Il capitolo Paul Pogba è meno delineato rispetto ai casi sviluppati in precedenza. Perché: il ritorno contro il Torino, o meglio il debutto 2.0 alla Juventus, aveva fatto sognare i tifosi. Poi però, nella rifinitura pre Sampdoria, il centrocampista si è nuovamente fermato, rimediando una lesione di basso grado all’adduttore della coscia destra. Stop contro Friburgo e Inter, rientro dopo la sosta. Sì, ma quando? Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha svelato che non bisogna aspettarsi un ritorno in campo di Paul nell’immediato post-pausa Nazionali. Serviranno tempo, pazienza e soprattutto prudenza. Il francese proseguirà il suo lavoro per tornare prima possibile agli ordini del suo allenatore: che l’obiettivo sia la doppia sfida contro lo Sporting ai quarti di Europa League? Per ora non c’è certezza.

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