Juventus U23 dei giovani ma non solo: «Sugli Over indovinati gli uomini»

Gli Over fanno la differenza sul piano umano. Alcibiade, Troiano, Brighenti e Nocchi: sono loro i riferimenti dei giovani della Juventus U23

Pochi ma buoni. Più grandi di età rispetto a tutti gli altri, alcuni papà, e quasi fratelli maggiori più che compagni di squadra comuni. Sono gli Over della Juventus U23, i capisaldi della Seconda squadra bianconera, riferimenti per i giovani e anche per mister Zauli.

E proprio il tecnico bianconero non perde occasione per riconoscere che «non abbiamo assolutamente sbagliato gli uomini, nella quotidianità danno una mano a tutti». Da capitan Alcibiade, che a detta di Zauli contro il Novara «ha fatto una partita strepitosa», a Troiano che «non è ancora disponibile, ma lo abbiamo scelto per le sue qualità non solo tecniche ma anche umane, è stimato da tutti e una sua parola ha un peso specifico importante per questi ragazzi», a Brighenti che è il secondo miglior marcatore della squadra a sei reti dopo Felix Correia (a sette), a Nocchi che, su Juventus TV, ha raccontato: «Sto cercando di responsabilizzare i ragazzi. Facendo questo cresci anche te. Mi piace mantenere sempre il morale alto all’interno del gruppo, sono uno che usa più la carota che il bastone».

Uomini veri, fondamentali all’interno del gruppo. Ancora di più in una stagione ambiziosa come questa, in cui la crescita del livello del progetto spinge spesso e volentieri diversi giovani in prima squadra durante la settimana e bisogna comunque tenere fermi gli equilibri, nonostante l’elasticità della rosa: roba che solo in una Seconda squadra, nel calcio, è normalità.

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