Lichtsteiner: «Volevo chiudere la carriera con l'Europeo. Soffro»
Connettiti con noi

Hanno Detto

Lichtsteiner: «Volevo chiudere la carriera con l’Europeo. Soffro»

Pubblicato

su

Lichtsteiner: «Volevo chiudere la carriera con l’Europeo. Soffro». Le dichiarazioni dell’ex terzino della Juventus

Stephan Lichtsteiner, ex terzino della Juventus, ha parlato a La Gazzetta dello Sport in vista di Svizzera-Italia.

EUROPEO – «Sto soffrendo un po’, perché avrei voluto chiudere la carriera così. Avevo quest’obiettivo e di conseguenza accettai il trasferimento all’Ausburg, dove avrei giocato con continuità: volevo arrivare all’Europeo in ottime condizioni. Poi purtroppo è scoppiata la pandemia. Pazienza, sono cose che fanno parte della vita, c’è di peggio».

ITALIA-SVIZZERA – «Della partita dell’Italia ho visto solo qualche immagine perché ero in giro, però contro la Turchia è arrivata la conferma della grande qualità del gruppo di Mancini. La gara della Svizzera secondo me è stata positiva anche se ho sentito un po’ di critiche: la squadra ha creato molto. Il problema è stata la mancata concretizzazione: tante occasioni, pochi gol».

PUNTI DI FORZA DELLA SVIZZERA – «Ne individuo tre. Sicuramente la qualità migliore è l’organizzazione, i ragazzi sanno sempre cosa fare e come muoversi sul campo.Ma anche le individualità sono buone:dal punto di vista tecnico la Svizzera è competitiva. Ci sono giocatori che possono fare la differenza in qualunque momento. E il terzo punto forte è la coesione del gruppo, che è molto unito:tutti insieme vanno a cercare la vittoria e sanno soffrire nei momenti di difficoltà di una partita».

FAVORITA EUROPEO – «La mia favorita è la Francia, però l’Italia può vincere l’Europeo per tanti motivi. Innanzitutto ha un ottimo allenatore: Mancini sta facendo da tempo uno splendido lavoro. Nella rosa ci sono giocatori forti, di livello mondiale, un bel gruppo. Poi l’Italia ha il vantaggio di giocare la prima fase interamente in casa evitando anche viaggi dispendiosi dal punto di vista fisico. La Svizzera, ad esempio, ha iniziato a Baku che è lontanissima: quando andai lì per la finale di Europa League con l’Arsenal contro il Chelsea non si arrivava mai. Poi si è trasferita a Roma per la partita di stasera e dovrà tornare in Azerbaigian per la sfida con laTurchia.La stanchezza può incidere e l’Italia all’inizio non avrà questo problema».

 

Copyright 2024 © riproduzione riservata Juventus News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 45 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l P.I.11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus Football Club S.p.A. I marchi Juventus e Juve sono di esclusiva proprietà di Juventus Football Club S.p.A.