Marchionni: «Juve da Scudetto, Allegri uomo giusto» - ESCLUSIVA
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Marchionni: «Juve da Scudetto, Allegri è l’uomo giusto. Sul ritorno di Del Piero dico…» – ESCLUSIVA

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Marchionni in ESCLUSIVA: «Juve da Scudetto, Allegri è l’uomo giusto. Sul ritorno di Del Piero dico…». Le dichiarazioni dell’ex

Marco Marchionni, ex centrocampista della Juve, è intervenuto in esclusiva a Juventusnews24.com. Ecco le sue parole sui principali temi del momento in casa bianconera.

Un altro pareggio e -4 da Inter e Milan. Lei come giudica la Juve vista con l’Atalanta?
«Credo che la Juve abbia iniziato molto bene la stagione, a prescindere da Atalanta e soprattutto Sassuolo. Sta dimostrando che quest’anno può e deve essere protagonista in campionato».

Allegri è tornato nel mirino per il gioco espresso dalla sua squadra. A Bergamo si poteva fare di più?
«Una squadra come la Juve può fare sempre di più. Ma credo che Allegri stia comunque facendo un ottimo lavoro. Le critiche per il gioco le ha sempre avute, anche quando vinceva gli Scudetti».

Un’altra critica è sulla mentalità, ora Allegri si accontenta del pareggio sul campo dell’Atalanta. Vede una Juve ridimensionata anche nella mentalità e negli obiettivi?
«No, io non credo che Allegri si sia accontentato del pareggio a Bergamo. Quando sei nella Juve non puoi mai accontentarti. È stata una partita difficile per la Juve contro un avversario tosto, considerando anche le assenze in attacco con Vlahovic e Milik».

Crede che questa mentalità possa tornare anche con una figura come Del Piero in dirigenza? L’ultimo esempio è quello di Maldini al Milan.
«Nessuno come Alex ha lo spirito Juve dentro. Sicuramente se dovesse tornare a far parte del mondo Juve porterà la sua esperienza e la sua mentalità vincente. Sarebbe un importante valore aggiunto per il nuovo corso».

Lei ritiene ancora Allegri l’uomo giusto per tornare a vincere? È già al suo terzo anno dal ritorno in bianconero.
«Certo che lo ritengo l’allenatore giusto, perché non dimentichiamoci quello che ha fatto per la Juve nella sua prima esperienza, portandola due volte in finale di Champions League oltre agli Scudetti e a tutti i trofei vinti in Italia».

E ritiene questa Juve da Scudetto? Qual è la sua favorita?
«La Juve è da Scudetto. Come ho già detto, secondo me ha iniziato molto bene il campionato, ma ora dovrà dimostrare continuità. Inter e Milan corrono e Allegri non può permettersi altri passi falsi nel mese di ottobre».

Vlahovic si è fermato nuovamente. Dalla pubalgia alla lombalgia, c’è già il rischio che i continui stop condizionino la crescita e la sua carriera?
«È un peccato per il suo nuovo infortunio, speriamo non sia nulla di grave e che possa tornare subito a disposizione. Perché insieme a Federico (Chiesa, ndr) stavano facendo molto bene e stavano dimostrando di essere una coppia d’attacco importante. Vlahovic ha già dimostrato che se sta bene è in grado di fare la differenza per la Juve».

A suo giudizio qual è il “punto debole” di questa Juve, ovvero il reparto più carente che andrebbe rinforzato?
«Credo che più che il punto debole o un reparto in particolare, la Juve debba dimostrare la continuità dello scorso decennio per tornare a vincere ed essere superiore alle altre. Ad Allegri ed alla sua attuale Juve manca la continuità di prestazioni e risultati».

Si ringrazia Marco Marchionni per la cortesia e la disponibilità dimostrate nel corso di questa intervista.

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