Miretti-Fagioli, testa a testa per il futuro: due straordinarie stagioni a confronto
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Miretti-Fagioli, testa a testa per il futuro: due straordinarie stagioni a confronto

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Miretti-Fagioli, testa a testa per un posto nella Juventus del futuro: due straordinarie stagioni a confronto

Soltanto dopo la finale di Coppa Italia in programma mercoledì sera allo Stadio Olimpico di Roma la Juventus inizierà concretamente a programmare la prossima stagione. Ben consapevoli che sarà il centrocampo il reparto che necessiterà di maggiori ritocchi, i bianconeri non guardano solo al mercato ma anche a chi in rosa c’è già o potrebbe in un certo senso tornare. Quelli di Fabio Miretti e Nicolò Fagioli sono due profili destinati a prendersi la scena e a far parlare molto di loro nel corso delle prossime settimane: in casa Juventus è quasi giunto il momento delle riflessioni su chi dei due potrà avere un posto stabile nella squadra di Allegri.

TESTA A TESTA

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dalla Continassa, pare esserci spazio solo per uno dei due nella rosa 2022/23. La società farà presto le sue valutazioni su chi potrà rappresentare il rinforzo più indicato tenendo conto dell’arco della stagione in cui i bianconeri, ancora una volta, saranno impegnati su tre fronti. Da un lato ci potrebbe essere la possibile conferma di Miretti in prima squadra, che come annunciato da Zauli non farà ritorno in Under 23: «Non se ne parla, adesso lo consideriamo un giocatore della prima squadra, siamo felicissimi che il mister su gli abbia dato ancora fiducia». Il salto è ormai stato compiuto e non si torna più indietro. Dall’altro stuzzica e non poco il possibile ritorno a Torino di Fagioli che, dopo aver trascinato verso la promozione in Serie A la sua Cremonese, gradirebbe giocarsi le proprie carte alla Juventus come lui stesso ha affermato questa mattina ai microfoni di Tuttosport: «Ritornare alla Juve? Il mio sogno resta quello, ma non conosco il mio futuro. Adesso mi godo questa vittoria, poi ci sarà tempo per parlare con i dirigenti della Juventus e i miei agenti» ha detto il centrocampista classe 2001.

NUMERI A CONFRONTO

Tanto per Miretti quanto per Fagioli quella ormai alle battute finali è stata una stagione praticamente da incorniciare. Per Miretti è l’annata del definitivo salto tra i grandi: 39 presenze (di cui 4 in Serie A e 1 in Champions League), 6 reti e 4 assist tra Primavera e Under 23, oltre ad un finale di stagione da assoluto protagonista nella prima squadra di Allegri. Per Fagioli invece è stata l’annata della consacrazione in un campionato lungamente in equilibrio e molto complesso come quello di Serie B: 33 presenze (il 72% delle quali da titolare), 3 gol e 7 assist oltre, ovviamente, ad una straordinaria cavalcata che ha condotto la sua Cremonese nella massima serie italiana dopo ben 26 anni di attesa.

FUTURO DA SCRIVERE

Che ne sarà quindi dei due gioiellini del vivaio bianconero più in mostra nell’ultimo periodo. La sensazione è che la decisione finale spetti a Massimiliano Allegri e al suo staff. Il tecnico li valuterà attentamente e in maniera approfondita in estate prima di comunicare la decisione definitiva alla società. Per i ragazzi sarà un ulteriore momento di confronto con i campioni già presenti nella Juventus, ben consapevoli che un anno in prestito altrove sarebbe tutt’altro da etichettare come una sconfitta personale. La Juve, in ogni caso, sembra puntare molto su entrambi per il futuro: una sensazione che trova conferma anche nelle parole di Allegri, che spesso ne ha elogiato le qualità e le caratteristiche. L’impressione è che chi farà le valigie in estate dirà semplicemente arrivederci alla Vecchia Signora, non addio.

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