Miretti: «Non mi aspettavo l’esordio in U23. Qui sono cresciuto in tutto»

Miretti, centrocampista della Juve Primavera che ha trovato l’esordio in Under 23, racconta l’emozione della prima volta

Nel corso del match contro l’Albinoleffe, Fabio Miretti ha trovato l’esordio con l’Under 23. Il giovane centrocampista della Juventus, racconta le sue emozioni a Jtv.

UNDER 23 – «Sono stato molto contento della fiducia di Zauli, non mi sarei mai aspettato di esordire alla prima chiamata. La prima presenza tra i professionisti».

JUVE – «Sono arrivato alla Juve a otto anni, avevo giocato nel Cuneo. Sono qua da 10 anni. Qui mi sento a casa, sono cresciuto in una famiglia juventina e ritrovarmi qui è stato emozionante. Sono arrivato che ero un bambino, penso di essere cresciuto in tutto qui, calcisticamente e non».

RUOLO – «Il mio ruolo ideale è la mezzala, mi sento di poter ricoprire tutti i ruoli del centrocampo».

BONATTI – «Abbiamo un rapporto di fiducia e stima reciproca, mi sta aiutando molto. La fiducia che dà a tutti noi ci fa sentire bene».

ZAULI – «Non ricordo cosa mi abbia detto prima dell’esordio, ero molto emozionato e concentrato sul campo».

PRIMAVERA – «Siamo un bel gruppo unito e forte. Anche i più grandi, con i quali già ci conoscevamo, stanno dando una mano a noi giovani. Il periodo in cui eravamo fermi è stato di sconforto per tutti, avevamo voglia di giocare come sempre. Quando è ripreso il campionato è come se non fosse cambiato nulla».

IDOLI – «Il mio idolo è sempre stato Nedved, mi piaceva come giocatore. Ora un punto di riferimento è De Bruyne».

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